Vai al contenuto

Tom Blomqvist

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Tom Blomqvist
Blomqvist nel 2022
NazionalitàRegno Unito (bandiera) Regno Unito
Automobilismo
CategoriaIndyCar, IMSA, WEC
SquadraStati Uniti (bandiera) Meyer Shank Racing (IndyCar, IMSA)
Regno Unito (bandiera) United Autosports (WEC)
Carriera
Carriera in Formula E
Esordio13 gennaio 2018
Stagionidal 2017-2018
ScuderieStati Uniti (bandiera) MS&AD Andretti (2017-18)
Regno Unito (bandiera) Jaguar Racing
(2019-20)
Cina (bandiera) NIO Formula E Team (2020-21)
Miglior risultato finale20º (2017-2018)
GP disputati23
Punti ottenuti10
Statistiche aggiornate al E-Prix di Berlino 2021
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Tom Leonard Blomqvist (Cambridge, 30 novembre 1993) è un pilota automobilistico britannico, campione 2022 del Campionato IMSA WeatherTech SportsCar oltre a essere due volte vincitore della 24 Ore di Daytona, nel 2022 e 2023.

È il figlio del campione del mondo di rally svedese del 1984, Stig Blomqvist.

Carriera

[modifica | modifica wikitesto]

Inizi in monoposto

[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver esordito nei kart nel 2004, ed averci corso fino al 2008 vincendo per due stagioni consecutive la NZ Top Half Series - Formula Junior class[1], il britannico debutta nelle monoposto nel 2009 nella Formula Renault 2.0 Svezia, finendo terzo in campionato.

Tom Blomqvist nel 2014 in F3 tedesca

Nella successiva stagione 2010 riesce a conquistare il campionato inglese di Formula Renault a soli 16 anni, con 3 vittorie e 12 podi nell'arco del campionato.[2]

Nel 2011 prende parte alla F3 tedesca finendo sesto in campionato. Nel 2012 al suo impegno in Formula 3 tedesca affianca anche la partecipazione alla F3 europea e F3 Euro Series con il team Ma-Con Motorsport.[3] Conclude al settimo posto la sua prima stagione di F3 europea, posizione che ripete nel 2013, ma passando al team EuroInternational.[4]

Nella stagione 2014 passa al team Carlin Motorsport per la sua terza stagione nella categoria.[5] Si rivela essere la sua migliore stagione, con 6 vittorie e la conquista del secondo posto in classifica generale, dietro Esteban Ocon.

DTM

[modifica | modifica wikitesto]
La BMW M4 DTM di Blomqvist utilizzata nel 2015

Nel 2015 passa al campionato DTM legandosi alla BMW[6]. L'inizio nella serie è abbastanza complicato, i primi punti arrivano solo alla settima corsa a Zandvoort. Presa confidenza con la BMW M4 DTM, Blomqvist ottiene, a Oschersleben, la sua prima vittoria nella serie davanti al suo compagno di team Augusto Farfus[7]. Il britannico diventa il più giovane vincitore nella serie (record battuto nel 2022 da Liam Lawson)[8]. Nel resto della stagione ottiene altri risultati in zona punti ed chiude quattordicesimo in classifica finale.

Nella stagione 2016[9], Blomqvist dimostra molta più costanza, non riesce a tornare alla vittoria ma ottiene quattro secondi posti e la sua prima pole position al Norisring[10]. Il britannico chiude al sesto posto in classifica, secondo, dietro a Marco Wittmann, tra i piloti della BMW.

Blomqvist decide di rimanere nella serie anche per il 2017 sempre con il marchio tedesco[11]. La stagione però è molto negativa, ottiene sì due pole position ma non riesce a tornare a podio e chiude in zona punti in solo quattro gare. Visto i risultati negativi, Blomqvist lascia la serie.

Formula E

[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 2017-2018 debutta in Formula E con il team MS&AD Andretti nell'E-Prix di Marrakech 2018[12], dopo aver saltato la prima gara in favore di Kamui Kobayashi. Conquista un solo arrivo a punti nell'arco di sei gare e viene sostituito per la parte finale della stagione da Stéphane Sarrazin, a causa del suo impegno nel Campionato del mondo endurance.[13] Saltata la stagione 2018-19, viene ingaggiato dal team Jaguar Racing per prendere parte alle due gare finali della stagione a Berlino[14].

Nel 2020 viene ingaggiato dal team NIO per prendere parte all'intera stagione[15]. Raggiunge i suoi migliori risultati nell'E-Prix di Roma, grazie a un ottavo posto in gara 1 e un decimo in gara 2. Chiude la stagione con cinque punti, al penultimo posto.

Endurance

[modifica | modifica wikitesto]

Nella Blancpain GT Series Endurance Cup 2018, alla guida di una BMW M6 GT3 per il Team Walkenhorst Motorsport, Blomqvist e i compagni di squadra Philipp Eng e Christian Krognes hanno vinto la 24 Ore di Spa 2018. Lo stesso anno partecipa a tre gare del Campionato del mondo endurance nella classe LMGTE Pro con la BMW M8 GTE.

Nel 2021 torna a correre nel WEC nella categoria LMP2 con il team Jota Sport. Insieme a Sean Gelael e Stoffel Vandoorne, nella prima gara in Belgio raggiungono il terzo posto[16], nella seconda in Portogallo conquistano la pole e in gara concludono secondi[17]. Nella 24 Ore di Le Mans 2021 finiscono settimi, secondi nella categoria LMP2[18], mentre finiscono a podio in entrambe le due gare in Bahrain, chiudendo così al secondo posto nella classifica piloti della classe LMP2[19].

Tom Blomqvist alla guida della Acura ARX-06 durante la 24 Ore di Daytona 2023

Nel 2022 Blomqvist insieme a Hélio Castroneves e Oliver Jarvis, si uniscono al team Meyer Shank Racing e vincono la 24 Ore di Daytona[20][21]. Con Oliver Jarvis partecipa l'intero campionato IMSA, dopo due piazzamenti in top 5 ottiene ben cinque secondi posti consecutivi. Con la vittoria alla Petit Le Mans il duo si laurea campione davanti a Filipe Albuquerque e Ricky Taylor[22].

Dopo un anno d'assenza nel 2023 Blomqvist torna nel WEC con il team United Autosports USA, il britannico dividerà l'Oreca 07 con Jarvis e Josh Pierson[23]. In concomitanza continua a correre nell'IMSA, e con la nuova Acura ARX-06 ottiene la sua seconda vittoria nella 24 Ore di Daytona[24].

Nel 2025 torna a tempo pieno nella IMSA, guidando l'ARX-06 LMDh del team Meyer Shank Racing in coppia Colin Braun[25].

IndyCar Series

[modifica | modifica wikitesto]

Nel luglio del 2023 debutta in IndyCar Series correndo per il team Meyer Shank Racing sul circuito di Toronto [26]. L'anno seguente viene confermato a tempo pieno dal team Meyer Shank[27]. I risultati sono molto deludenti e dalla gara di Detroit viene sostituito dall'esperto Hélio Castroneves per due corse[28]. Il britannico dopo le due corse di stop non ritorna nella serie, venendo sostituito definitivamente da David Malukas[29].

Risultati

[modifica | modifica wikitesto]

Riassunto della carriera

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Campionato Squadra Gare Vittorie Pole Giri Veloci Podi Punti Pos
2009 Formula Renault 2.0 Svezia Trackstar Racing 14 1 0 0 5 66 3º
Formula Renault 2.0 NEZ 6 0 0 0 2 78 3º
Formula Renault UK Winter Series Fortec Motorsport 2 2 0 2 2 68 7º
2010 Formula Renault UK Fortec Motorsport 20 3 4 7 12 465 1º
2011 F3 tedesca Performance Racing 14 1 2 2 4 59 6º
2012 F3 tedesca EuroInternational 15 5 5 1 10 222 5º
F3 Euro Series Ma-con Motorsport 24 0 0 0 2 157,5 7º
F3 europea 20 0 0 0 2 117 7º
2013 F3 europea EuroInternational 30 0 0 0 3 151,5 7º
2014 F3 europea Carlin Motorsport 33 6 6 9 15 420 2º
2015 DTM BMW Team RBM 18 1 0 1 1 59 14º
2016 DTM BMW Team RBM 18 0 1 1 4 113 6º
Blancpain GT Series Endurance Cup Rowe Racing 1 0 0 0 0 0 N.C.
Campionato del Mondo Endurance FIA Extreme Speed Motorsports 1 0 0 0 1 18 24º
2016-2017 Asian Le Mans Series - GT FIST-Team AAI 3 0 0 0 0 20 10º
2017 DTM BMW Team RBM 18 0 2 1 0 25 17º
Blancpain GT Series Sprint Cup Rowe Racing 2 0 0 0 0 8 19º
Blancpain GT Series 3 0 0 0 0 5 31º
Intercontinental GT Challenge 1 0 0 0 0 1 16º
Campionato FIA GT 0 0 0 0 0 N.A. N.P.
2017–2018 Formula E MS&AD Andretti 6 0 0 0 0 4 20º
2019-2020 Formula E Panasonic Jaguar Racing 2 0 0 0 0 0 26°
2020-2021 Formula E NIO 333 Formula E Team 15 0 0 0 0 6 24°
2021 Campionato del Mondo Endurance FIA - LMP2 Jota Sport 6 0 2 1 5 131 3º
Asian Le Mans Series Jota Sport 2 0 0 0 1 28 8º
2022 24 Ore di Daytona Meyer Shank Racing 1 0 0 0 0 - 1º
Campionato IMSA Meyer Shank Racing 4 1 0 0 2 1345 1º
FIA ETCR Cupra EKS 6 1 0 0 4 434 3°
2023 24 Ore di Daytona Meyer Shank Racing 1 0 0 0 0 - 1º

Risultati completi DTM

[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Le gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Team Vettura 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Punti Pos.
2015 Belgio (bandiera) BMW Team RBM BMW M4 DTM HOC
Germania (bandiera) 		LAU
Germania (bandiera) 		NOR
Germania (bandiera) 		ZAN
Paesi Bassi (bandiera) 		RBR
Austria (bandiera) 		MSC
Russia (bandiera) 		OSC
Germania (bandiera) 		NÜR
Germania (bandiera) 		HOC
Germania (bandiera) 		59 14º
Rit 17 22 Rit Rit SQ 7 18 17 22† 8 12 7 1 Rit 4 7 17
2016 Belgio (bandiera) BMW Team RBM BMW M4 DTM HOC
Germania (bandiera) 		RBR
Austria (bandiera) 		LAU
Germania (bandiera) 		NOR
Germania (bandiera) 		ZAN
Paesi Bassi (bandiera) 		MSC
Russia (bandiera) 		NÜR
Germania (bandiera) 		HUN
Ungheria (bandiera) 		HOC
Germania (bandiera) 		113 6º
13 6 2 6 22 11 15 2 16 10 22 2 2 8 22 4 9 7
2017 Belgio (bandiera) BMW Team RBM BMW M4 DTM HOC
Germania (bandiera) 		LAU
Germania (bandiera) 		HUN
Ungheria (bandiera) 		NOR
Germania (bandiera) 		MSC
Russia (bandiera) 		ZAN
Paesi Bassi (bandiera) 		NÜR
Germania (bandiera) 		RBR
Austria (bandiera) 		HOC
Germania (bandiera) 		25 17º
16 12 17 17 15† 13 6 9 Rit 7 Rit 13 16 10 16 13 15 Rit

Risultati in Formula E

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Squadra Vettura 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Punti Pos
2017-18 Stati Uniti (bandiera) MS&AD Andretti Spark-Venturi VM200-FE-03 HKG
 HKG
 MAR
8 		SAN
11 		MEX
15 		PDE
16 		ROM
15 		PAR
Rit 		BER ZUR NYC NYC 4 20º
2019-20 Regno Unito (bandiera) Panasonic Jaguar Racing Spark-Jaguar I Type-4 DIR DIR SAN MEX MAR BER BER BER BER BER
12 		BER
17 		0 26°
2020-21 Cina (bandiera) NIO 333 Formula E Team Spark-NIO 333 001 DIR
18 		DIR
18 		ROM
10 		ROM
8 		VAL
Rit 		VAL
17 		MON
14 		PUE
13 		PUE
Rit 		NYC
16 		NYC
21 		LON
Rit 		LON
19 		BER
Rit 		BER
10 		6 24°
Legenda
  • G: Pilota col giro più veloce nel gruppo di qualifica.
  • *: Fanboost

Risultati Mondiale Endurance

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Squadra Classe Vettura Regno Unito (bandiera) SIL Belgio (bandiera) SPA Francia (bandiera) LMS Germania (bandiera) NÜR Messico (bandiera) MEX Stati Uniti (bandiera) COA Giappone (bandiera) FUJ Cina (bandiera) SHA Bahrein (bandiera) BHR Punti Pos.
2016 Stati Uniti (bandiera) Extreme Speed LMP2 Ligier JS P2 2 18 24°
Anno Squadra Classe Vettura Belgio (bandiera) SPA Francia (bandiera) LMS Regno Unito (bandiera) SIL Giappone (bandiera) FUJ Cina (bandiera) SHA Stati Uniti (bandiera) SEB Belgio (bandiera) SPA Francia (bandiera) LMS Punti Pos.
2018-19 Germania (bandiera) BMW Team MTEK GT Pro BMW M8 GTE 5 2 10 29 17°
Anno Team Classe Vettura Belgio (bandiera) SPA Portogallo (bandiera) ALG Italia (bandiera) MON Francia (bandiera) LMS Bahrein (bandiera) BHR Bahrein (bandiera) BHR Punti Pos.
2021 Regno Unito (bandiera) Jota Sport LMP2 Oreca 07 3 2 5 2 2 3 131 2º
Anno Squadra Classe Vettura Stati Uniti (bandiera) SEB Portogallo (bandiera) ALG Belgio (bandiera) SPA Francia (bandiera) LMS Italia (bandiera) MON Giappone (bandiera) FUJ Bahrein (bandiera) BHR Punti Pos.
2023 Regno Unito (bandiera) United Autosports LMP2 Oreca 07 Rit 2 6 8 43 12°
Legenda

* Stagione in corso.

Risultati 24 Ore di Le Mans

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Team Co-piloti Vettura Classe Giri Pos. Pos.
classe
2020 Taiwan (bandiera) Hub Auto Racing Taiwan (bandiera) Morris Chen
Brasile (bandiera) Marcos Gomes 		Oreca 07-Gibson GTE Am 273 Rit. Rit.
2021 Regno Unito (bandiera) Jota Sport Indonesia (bandiera) Sean Gelael
Belgio (bandiera) Stoffel Vandoorne 		Oreca 07-Gibson LMP2 363 7° 2º
2023 Stati Uniti (bandiera) United Autosports USA Regno Unito (bandiera) Oliver Jarvis
Stati Uniti (bandiera) Josh Pierson 		Oreca 07-Gibson LMP2 323 18º 8º

Risultati 24 Ore di Daytona

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Team Co-piloti Vettura Classe Giri Pos. Pos.
classe
2022 Stati Uniti (bandiera) Meyer Shank Racing Brasile (bandiera) Hélio Castroneves
Regno Unito (bandiera) Oliver Jarvis
Francia (bandiera) Simon Pagenaud 		Acura ARX-05 DPi 761 1º 1º
2023 Stati Uniti (bandiera) Meyer Shank Racing Brasile (bandiera) Hélio Castroneves
Stati Uniti (bandiera) Colin Braun
Francia (bandiera) Simon Pagenaud 		Acura ARX-05 GTP 783 1º 1º
2024 Stati Uniti (bandiera) Whelen Engineering Racing Regno Unito (bandiera) Jack Aitken
Brasile (bandiera) Pipo Derani 		Cadillac V-LMDh GTP 791 2° 2°

Campionato IMSA WeatherTech SportsCar

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Squadra Classe Vettura 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Punti Pos.
2018 Stati Uniti (bandiera) BMW Team RLL GTLM BMW M8 GTE DAY SEB LBH HDO WGL
8 		MOS LIM ROA VIR LGA PET 23 23º
2019 Stati Uniti (bandiera) BMW Team RLL GTLM BMW M8 GTE DAY SEB
7 		LBH
7 		HDO
4 		WGL
7 		MOS
4 		LIM
7 		ROA
5 		VIR
7 		LGA
5 		PET
3 		258 9º
2022 Stati Uniti (bandiera) Meyer Shank Racing DPi Acura ARX-05 DAY
1 		SEB
5 		LBH
4 		LGA
2 		HDO
2 		DET
2 		WGL
2 		MOS
2 		ROA
4 		PET
1 		3432 1º
2023 Stati Uniti (bandiera) Meyer Shank Racing GTP Acura ARX-06 DAY
1 		SEB
6 		LBH
6 		LGA
6 		WGL
3 		MOS
1 		ROA
2 		IMS
6 		PET
1 		2711 3º
2024 Stati Uniti (bandiera) Whelen Engineering Racing GTP Cadillac V-LMDh DAY
2 		SEB
10 		LBH LGA DET WGL
8 		ROA IMS PET 680*
Legenda

*Stagione in corso.

Risultati nell'ETCR

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Squadra Vettura Francia (bandiera) FRA Ungheria (bandiera) UNG Spagna (bandiera) SPA Belgio (bandiera) BEL Italia (bandiera) ITA Germania (bandiera) GER Punti Pos.
2022 Svezia (bandiera) Cupra EKS CUPRA e-Racer 3 6 9 3 3 1 434 3°
Legenda

Risultati IndyCar Series

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Squadra Telaio Motore 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Punti Pos.
2023 Meyer Shank Racing Dallara DW12 Honda STP
 TXS
 LBH
 ALA
 IMS
 INDY
 DET
 ROA
 MDO
 TOR
25 		IOW
 IOW
 NSH
 IMS
 MAD
 POR
24 		LAG
26 		16 34°
2024 STP
17 		LBH
22 		ALA
19 		IMS
23 		INDY
31 		DET ROA LAG MDO IOW IOW TOR GAT POR MIL MIL NSH 46*

* Stagione in corso.

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (EN) Tom Blomqvist Racing Career profile, su driverdb.com. URL consultato il 3 gennaio 2018.
  2. ^ (EN) Blomqvist wins Formula Renault UK title, su speedcafe.com, 15 ottobre 2010. URL consultato il 3 gennaio 2018.
  3. ^ (EN) Ma-Con Engineering, su motorsportmagazine.com. URL consultato il 3 gennaio 2018.
  4. ^ (EN) Eurointernational, su eurointernationalgroup.com. URL consultato il 3 gennaio 2018.
  5. ^ (EN) Tom Blomqvist joins Carlin for 2014 Formula 3 European Championship, su autosport.com, 20 gennaio 2014. URL consultato il 3 gennaio 2018.
  6. ^ Antonio Caruccio, Le Anteprime di Italiaracing Ufficiale: BMW prende Blomqvist, su www.italiaracing.net, 2 febbraio 2015. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  7. ^ Marco Cortesi, Oschersleben - Gara 2 Blomqvist beffa Farfus e vince, su www.italiaracing.net, 13 settembre 2015. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  8. ^ Tom Blomqvist: il più giovane vincitore in DTM, su www.bmwpassion.com, 13 Settembre 2015. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  9. ^ Massimo Costa, Piloti e team BMW, le novità, su www.italiaracing.net, 2 febbraio 2016. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  10. ^ Massimo Costa, Norisring - Qualifica 2 Ekstrom leader, ma pole a Blomqvist, su www.italiaracing.net, 26 giugno 2016. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  11. ^ Massimo Costa, Nessuna novità tra i 6 piloti BMW 2017, su www.italiaracing.net, 10 dicembre 2016. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  12. ^ (EN) Tom Blomqvist confirmed for Marrakesh ePrix, 18 dicembre 2017. URL consultato il 3 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2018).
  13. ^ Sarrazin ritorna in Formula E col team Andretti, su motorsport.com, 7 maggio 2018. URL consultato il 7 maggio 2018.
  14. ^ Jaguar Formula E: Tom Blomqvist sostituirà James Calado, su metropolitanmagazine.it, 10 agosto 2020.
  15. ^ (EN) Tom Blomqvist beats Daniel Abt to second NIO Formula E seat, su motorsport.com. URL consultato il 24 novembre 2020 (archiviato il 24 novembre 2020).
  16. ^ Spa - Gara Prima vittoria della Toyota Hypercar, su italiaracing.net, 1º maggio 2021. URL consultato il 26 giugno 2021.
  17. ^ Portimao - Gara Doppietta per Toyota, Jota e Ferrari, su italiaracing.net, 13 giugno 2021. URL consultato il 26 giugno 2021.
  18. ^ Francesco Corghi, 24h di Le Mans trionfale per Toyota, WRT e Ferrari, su it.motorsport.com, 22 agosto 2021. URL consultato il 22 agosto 2021.
  19. ^ classifica wec piloti 2021, su it.motorsport.com. URL consultato il 13 aprile 2022.
  20. ^ Marco Cortesi, Blomqvist raggiunge Jarvis da Shank Castroneves terzo pilota, su italiaracing.net, 18 novembre 2021. URL consultato il 9 gennaio 2022.
  21. ^ Francesco Corghi, Daytona da infarto, trionfano Acura-MSR e le Porsche GTD, su it.motorsport.com, 30 gennaio 2022. URL consultato il 31 gennaio 2022.
  22. ^ Petit Le Mans: vittoria Acura, titoli a Ferrari e Porsche, su it.motorsport.com, 3 ottobre 2022. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  23. ^ Francesco Corghi, United ufficializza Blomqvist e Jarvis per il 2023, su it.motorsport.com, 7 ottobre 2022. URL consultato il 7 ottobre 2022.
  24. ^ Daytona, gara: MSR e Acura sbancano Bruni-Pizzi vincono la LMP2, su www.italiaracing.net, 29 gennaio 2023. URL consultato il 29 gennaio 2023.
  25. ^ Michele Montesano, Meyer Shank Racing con due Acura Yelloly e Van der Zande i volti nuovi, su italiaracing.net, 15 ottobre 2024.
  26. ^ Blomqvist debutta con MSR a Toronto, su www.italiaracing.net, 12 luglio 2023. URL consultato il 12 luglio 2023.
  27. ^ Blomqvist con Meyer Shank nel 2024 Castroneves diventa socio e corre a Indy, su www.italiaracing.net, 11 agosto 2023. URL consultato il 12 agosto 2023.
  28. ^ Shank chiama Castroneves Vautier torna da Dale Coyne, su italiaracing.net, 30 maggio 2024.
  29. ^ Marco Cortesi, Siegel sostituisce Canapino Malukas con Meyer-Shank, su italiaracing.net, 8 giugno 2024.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Automobilismo
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Tom_Blomqvist&oldid=141659911"