Taio
| Taio frazione | |
|---|---|
 | |
| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
|
| Regione |  Trentino-Alto Adige
|
| Provincia |  Trento
|
| Comune | Predaia |
| Territorio | |
| Coordinate | 46°19′N 11°04′E |
| Altitudine | 515 m s.l.m. |
| Abitanti | 1 314[2] (2011) |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 38012 |
| Prefisso | 0463 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Cod. catastale | L033 |
| Targa | TN |
| Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[3] |
| Cl. climatica | zona F, 3 194 GG[4] |
| Nome abitanti | taini, taiòti (in noneso)[1] |
| Cartografia | |
  Taio | |
Taio (IPA: /ˈtajo/[5], Tai in noneso[6]) è una frazione[7] del comune di Predaia, nella provincia di Trento.
Fino al 31 dicembre 2014 ha costituito, assieme alle frazioni di Dardine, Dermulo, Mollaro, Segno, Torra e Tuenetto,[8] un comune autonomo, che al momento della sua dissoluzione contava 3 019 abitanti.[9] Il comune confinava con i comuni di Coredo, Denno, Nanno, Sanzeno, Tassullo, Tres, Ton e Vervò.
Dal 1º gennaio 2015 il comune, insieme a quelli di Coredo, Smarano, Tres e Vervò, è stato fuso nel comune di Predaia.[10][11]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]
Lo stemma era stato concesso con regio decreto del 3 aprile 1930.[12]
«Di rosso, alla torre a due piani, merlati alla ghibellina al naturale, aperta, chiusa e murata di nero. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone era un drappo di bianco fiancheggiato di rosso.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[13]
Ripartizione linguistica
[modifica | modifica wikitesto]Nel censimento del 2001 il 13,30% della popolazione (337 persone) si è dichiarato "ladino".[14]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]| Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
|---|---|---|---|---|---|
| 17 maggio 2010 | 1º gennaio 2015 | Stefano Cova | lista civica | Sindaco | |
Gemellaggi
[modifica | modifica wikitesto]Taio è gemellata con:
Heroldsberg, dal 1996
Variazioni
[modifica | modifica wikitesto]La circoscrizione territoriale ha subito le seguenti modifiche: nel 1928 aggregazione di territori dei soppressi comuni di Dardine, Dermulo, Mollaro, Segno, Torra e Tuenetto[15].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli Etnici e dei Toponimi Italiani, Bologna, ed. Pàtron, 1981.
- ^ Censimento della popolazione e delle abitazioni 2011 (ZIP), su istat.it. Nota Bene: il dato si riferisce agli abitanti entro il comune catastale di Taio.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Luciano Canepari, Taio, in Il DiPI: dizionario di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli, 1999, ISBN 88-08-09344-1.
- ^ Enrico Quaresima, Vocabolario anaunico e solandro, Firenze, Leo S. Olschki, 1991 [1964], p. XXIV, ISBN 88-222-0754-8.
- ^ Statuto comunale di Predaia (PDF), su comune.predaia.tn.it. URL consultato il 7 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2023).
- ^ Comune di Taio - Statuto.
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
- ^ Le fusioni di comuni [scheda n. 41], su polizialocale.com, Polizia Locale, 23 dicembre 2014. URL consultato il 3 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2015).
- ^ Legge 24 giugno 2014, n. 1, in materia di "Istituzione del nuovo comune di Predaia mediante la fusione dei comuni di Coredo, Smarano, Taio, Tres e Vervo'"
- ^ Taio, su dati.acs.beniculturali.it. URL consultato il 30 giugno 2024.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Nel 2001 erano il 17,54% dei residenti, su trentinocorrierealpi.gelocal.it. URL consultato il 15 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2013).
- ^ Fonte: ISTAT - Unità amministrative, variazioni territoriali e di nome dal 1861 al 2000 - ISBN 88-458-0574-3
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Taio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Tàio, su sapere.it, De Agostini.
