"Nome d'arte di Hirsh Skikne, o Laruska Misa Skikne, attore e regista inglese. Di origini ebraiche, emigra coi genitori in Sudafrica, dove adolescente calca le scene teatrali. Nel dopoguerra frequenta l'Accademia reale d'arte drammatica di Londra e recita con successo a Manchester, principalmente Shakespeare. Fa le sue prime importanti apparizioni cinematografiche in House of Darkness (La casa delle tenebre, 1948) di O. Mitchell, Giulietta e Romeo (1954) di R. Castellani e soprattutto in La strada dei quartieri alti (1958) di J. Clayton, in cui è un giovane impiegato arrivista a fianco di S. Signoret, ruolo che lo impone come attore internazionale. Nel 1960 si trasferisce negli Stati Uniti e, grazie al suo variegato talento passa subito dal western La battaglia di Alamo di J. Wayne, al drammatico Venere in visone di D. Mann, in cui è contrapposto a E. Taylor; due anni dopo interpreta Anime sporche di E. Dmytryk e Va' e uccidi di J. Frankenheimer. Interessante anche il suo ruolo minore, ma con senso dell'ironia, in Un uomo, oggi (1970) di S. Rosenberg. Regista e interprete di Cerimonia infernale (1963), melodramma dagli incerti risultati su un ladro di banca evaso di prigione con l'aiuto del fratello, è poi un agente doppiogiochista in Sull'orlo della paura (1967) di A. Mann. Ammalatosi di tumore, dal letto di morte porta a termine il montaggio di Arrow Beach: la spiaggia della paura (1973) di cui è anche protagonista, nei panni di un reduce dalla guerra di Corea che, tra bassa macelleria e dramma del delirio, smembra imprudenti gitanti."