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Wolfgang Rihm

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Wolgang Rihm a Colonia nel giugno 2007

Wolfgang Rihm (Karlsruhe, 13 marzo 1952Ettlingen, 27 luglio 2024[1]) è stato un compositore tedesco.

A capo del dipartimento di musica contemporanea della Hochschule für Musik Karlsruhe (il conservatorio superiore di Karlsruhe), [2] fu una figura di rilievo in molti festival europei, in particolare modo del Festival di Salisburgo e di Lucerna, dov'è stato compositore ospite.[2] Nel 2001 è stato insignito del grado di officier dell'Ordre des arts et des lettres.[2]

Rihm completa i suoi studi in composizione nel 1972[2] alla Hochschule für Musik Karlsruhe, solo due anni prima della première al Festival di Donaueschingen di Morphonie-Sektor IV, uno dei suoi primi e importanti lavori (1974), che lo lanciò nella nuova scena musicale europea di quel periodo.[2][3]
Le pagine di questi primi lavori, seppur vicine alle avanguardie postbelliche, presentano un carattere connesso alla tradizione sinfonica del passato, tanto ad essere state considerate addirittura "reazionarie" rispetto alle avanguardie stesse[2][3] (capeggiate da compositori quali Boulez e Stockhausen, con il quale studiò nel 1973)[3]. In realtà, la poetica di Rihm è molto personale e prende le distanze, sia della imposizioni delle avanguardie, sia dalle tendenze, tutte nostalgiche, dei reazionari.[3]
Compositore molto prolifico,[3] ha all'attivo centinaia di brani completati, buona parte dei quali devono ancora essere registrati;[2] non considera mai un lavoro come terminato, molto spesso rivedendo anni dopo le sue partiture, apportandovi delle modifiche anche consistenti (un esempio: Ins Offene... (1990); la riscrisse quasi del tutto nel 1992, riutilizzandola, poi, come base per il concerto per pianoforte Sphere (1994), che a sua volta è stato da lui rielaborato per Nachstudie (1994), un lavoro pianistico al quale mise ancora mano nel 2002 per scrivere, prima Nachstudie, Sphäre nach Studie per arpa, 2 contrabbassi, pianoforte e percussioni, poi Sphäre um Sphäre, intesa come una nuova versione di Sphere).[2]
Altri lavori importanti sono i 12 quartetti d'archi, Die Hamletmaschine (1983/86), opera basata su testi di Heiner Müller, Die Eroberung von Mexico (1987/1991), opera basata su testi di Antonin Artaud, l'oratorio Deus Passus (1999/2000) e, tra i lavori ancora più maturi, Dionysus-Dithyrambs (2010), su testi di Friedrich Nietzsche.[2]
Alcuni tra i compositori che hanno influenzato maggiormente il suo stile sono Luigi Nono, Helmut Lachenmann e Morton Feldman.[2]

Lavori operistici

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Lavori orchestrali

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  • Form / 2 Formen (secondo stato)
  • Gejagte Form (prima versione)
  • Gejagte Form (seconda versione)
  • IN-SCHRIFT (1995)
  • Jagden und Formen
  • Jagden und Formen (2008)
  • Symphony No. 1, Op. 3
  • Symphony No. 2 (primo e ultimo movimento)
  • Sub-Kontur per grandi orchestre
  • Vers une symphonie fleuve I–IV
  • IN-SCHRIFT 2 (2013)
  • Violino
    • Gesungene Zeit
    • Lichtes Spiel
    • COLL'ARCO
  • Viola
    • Concerto per viola e orchestra
    • Concerto per viola e orchestra No. 2
  • Violoncello
    • Konzert in einem Satz
    • Monodram
    • Styx und Lethe
  • Quartetto d'archi
    • CONCERTO
  • Clarinetto
    • Musik für Klarinette und Orchester
  • Oboe
    • Musik für Oboe und Orchester
  • Fagotto
    • Psalmus
  • Tromba
    • Gebild
    • Marsyas, Rhapsodie für Trompete mit Schlagzeug und Orchester
  • Trombone
    • Canzona per sonare
  • Pianoforte
    • Sphere
  • Arpa
    • Die Stücke des Sängers
  • Organo
    • Unbenannt IV

Quartetto d'archi

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  • Grave
  • Quartettstudie
  • Quartetto d'archi No. 1
  • Quartetto d'archi No. 2
  • Quartetto d'archi No. 3
  • Quartetto d'archi No. 4
  • Quartetto d'archi No. 5
  • Quartetto d'archi No. 6
  • Quartetto d'archi No. 7
  • Quartetto d'archi No. 8
  • Quartetto d'archi No. 9
  • Quartetto d'archi No. 10
  • Quartetto d'archi No. 11
  • Quartetto d'archi No. 12
  • Quartetto d'archi No. 13

Voce e orchestra

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    • Fünf Abgesangsszenen
    • Drei späte Gedichte von Heiner Müller
    • Ernster Gesang mit Lied
    • Frau / Stimme
    • Friedrich Hölderlin-Fragmente
    • Lenz-Fragmente
    • Penthesilea Monolog
    • Rainer Maria Rilke: Vier Gedichte

Voce e pianoforte

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Solo per archi

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  • Über die Linie (violoncello)
  • Über die Linie VII (violino)

Solo per pianoforte

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  • Auf einem anderen Blatt
  • Brahmsliebewalzer
  • Klavierstücke No. 1–7 (1970–1980)
  • Ländler (1979)
  • Nachstudie
  • Zwiesprache (1999)

Solo per organo

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  • Drei Fantasien
  • (DE) Wolfgang Rihm, Ausgesprochen: Schriften und Gespräche, Winterthur, Ulrich Mosch, 1997, ISBN 3-7957-0395-6.

Onorificenze tedesche

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Onorificenze straniere

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  1. ^ (DE) Ein Großer der Neuen Musik: Deutscher Komponist Wolfgang Rihm gestorben, su kurier.at, 27 luglio 2024. URL consultato il 27 luglio 2024.
  2. ^ a b c d e f g h i j k magazzini-sonori.it. URL consultato il 20 gennaio 2011.
  3. ^ a b c d e sistemamusica.it. URL consultato il 20 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2014).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN41814452 · ISNI (EN0000 0001 1442 577X · Europeana agent/base/151096 · LCCN (ENn80158645 · GND (DE118803409 · BNF (FRcb14785860v (data) · J9U (ENHE987007266999305171 · NDL (ENJA00989704