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Vuelta a España 2010

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Spagna (bandiera) Vuelta a España 2010
Edizione65ª
Data28 agosto - 19 settembre
PartenzaSiviglia
ArrivoMadrid
Percorso3 418,5 km, 21 tappe
Tempo87h18'31"
Media39,21 km/h
Valida perCalendario mondiale UCI 2010
Classifica finale
Primo
Secondo
Terzo
Classifiche minori
PuntiRegno Unito (bandiera) Mark Cavendish
MontagnaFrancia (bandiera) David Moncoutié
SquadreRussia (bandiera) Team Katusha
CombinataItalia (bandiera) Vincenzo Nibali
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Vuelta a España 2009Vuelta a España 2011

La Vuelta a España 2010, sessantacinquesima edizione della corsa e valida come ventitreesima prova del Calendario mondiale UCI, si svolse dal 28 agosto al 19 settembre 2010 su un percorso di 3 418,5 km ripartiti in ventuno tappe. La vittoria finale andò all'italiano Vincenzo Nibali, che concluse la corsa in 87h18'31" davanti a Ezequiel Mosquera e Peter Velits.

Il 30 settembre 2010 l'Unione Ciclistica Internazionale annunciò che in un controllo sulle urine effettuato due settimane prima a Colonia il secondo classificato, Ezequiel Mosquera, era risultato positivo all'amido idrossietilico,[1] un amido modificato potenzialmente utilizzabile come "coprente". La positività all'amido fu poi confermata dalle controanalisi; per questo motivo Mosquera venne privato di tutti i risultati ottenuti a partire dal 12 settembre 2010 (quindicesima tappa della Vuelta 2010), e in seguito squalificato dall'UCI stessa per due anni, dal 16 novembre 2011 al 15 novembre 2013.[2] Il secondo posto della Vuelta 2010 andò allora a Peter Velits, inizialmente terzo, l'ultimo gradino del podio a Joaquim Rodríguez.[3]

Nel medesimo controllo anche David García Dapena, undicesimo classificato e compagno di squadra di Mosquera alla Xacobeo Galicia, risultò positivo all'amido idrossietilico;[1] tre giorni prima, però, nel suo sangue erano state trovate tracce di EPO ricombinante. Le controanalisi confermarono gli esiti dei primi test: García Dapena venne così squalificato dall'UCI per diciotto mesi, dal 6 ottobre 2010 al 5 aprile 2012, e privato di tutti i risultati ottenuti a partire dalla Vuelta a España 2010.[2]

Vincenzo Nibali con la maglia rossa.

Presentata nel dicembre del 2009, la Vuelta a España 2010 prese il via il 28 agosto da Siviglia, nel cuore dell'Andalusia, con una cronometro a squadre in notturna. Non erano in programma sconfinamenti, se non l'arrivo e la partenza da Andorra dell'undicesima e dodicesima tappa. Il percorso si presentava come adatto agli scalatori, con quaranta Gran Premi della Montagna - tre Hors Catégorie, dieci di prima categoria, quattordici di seconda e tredici di terza - e sei arrivi in salita: Xorret del Catì all'ottava tappa, Andorra Pal all'undicesima, Peña Cabarga alla quattordicesima, Lagos de Covadonga nella quindicesima frazione ed il Cotobello alla sedicesima. La ventesima e penultima tappa, il 18 settembre, prevedeva l'ultimo arrivo in salita in cima all'Alto de las Guarramillas, meglio conosciuto come Bola del Mundo, ascesa mai corsa prima, prosecuzione del Puerto de Navacerrada, lunga 3 chilometri con rampe del 12,5%.[4]

Due erano i giorni di riposo in programma, 6 e 14 settembre, come due erano anche le cronometro, quella a squadre iniziale di 16,5 km e la diciassettesima tappa di Peñafiel con 46 km di cronometro individuale. La novità di maggior rilievo è stata l'introduzione della maglia rossa per identificare il leader della classifica generale, in sostituzione della storica maglia oro.[4]

Tappa Data Percorso km Vincitore di tappa Leader cl. generale
28 agosto Siviglia (cron. a squadre) 13 Stati Uniti (bandiera) Team HTC-Columbia Regno Unito (bandiera) Mark Cavendish
29 agosto Alcalá de Guadaíra > Marbella 173,7 Bielorussia (bandiera) Jaŭhen Hutarovič Regno Unito (bandiera) Mark Cavendish
30 agosto Marbella > Malaga 157,3 Belgio (bandiera) Philippe Gilbert Belgio (bandiera) Philippe Gilbert
31 agosto Malaga > Valdepeñas de Jaén 183,8 Spagna (bandiera) Igor Antón Belgio (bandiera) Philippe Gilbert
1º settembre Guadix > Lorca 195,8 Stati Uniti (bandiera) Tyler Farrar Belgio (bandiera) Philippe Gilbert
2 settembre Caravaca de la Cruz > Murcia 148,6 Norvegia (bandiera) Thor Hushovd Belgio (bandiera) Philippe Gilbert
3 settembre Murcia > Orihuela 186,1 Italia (bandiera) Alessandro Petacchi Belgio (bandiera) Philippe Gilbert
4 settembre Villena > Xorret de Catí 190 Francia (bandiera) David Moncoutié Spagna (bandiera) Igor Antón
5 settembre Calp > Alcoy 187,7 Spagna (bandiera) David López García Spagna (bandiera) Igor Antón
6 settembre giorno di riposo
10ª 7 settembre Tarragona > Vilanova i la Geltrú 175,7 Spagna (bandiera) Imanol Erviti Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez
11ª 8 settembre Vilanova i la Geltrú > Andorra (Vallnord) (AND) 208,4 Spagna (bandiera) Igor Antón Spagna (bandiera) Igor Antón
12ª 9 settembre Andorra la Vella (AND) > Lleida 172,5 Regno Unito (bandiera) Mark Cavendish Spagna (bandiera) Igor Antón
13ª 10 settembre Rincón de Soto > Burgos 196 Regno Unito (bandiera) Mark Cavendish Spagna (bandiera) Igor Antón
14ª 11 settembre Burgos > Peña Cabarga 178 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Italia (bandiera) Vincenzo Nibali
15ª 12 settembre Solares > Lagos de Covadonga 187,3 Spagna (bandiera) Carlos Barredo Italia (bandiera) Vincenzo Nibali
16ª 13 settembre Gijón > Cotobello 181,4 Spagna (bandiera) Mikel Nieve Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez
14 settembre giorno di riposo
17ª 15 settembre Peñafiel > Peñafiel (cron. individuale) 46 Slovacchia (bandiera) Peter Velits Italia (bandiera) Vincenzo Nibali
18ª 16 settembre Valladolid > Salamanca 148,9 Regno Unito (bandiera) Mark Cavendish Italia (bandiera) Vincenzo Nibali
19ª 17 settembre Piedrahíta > Toledo 231 Belgio (bandiera) Philippe Gilbert Italia (bandiera) Vincenzo Nibali
20ª 18 settembre San Martín de Valdeiglesias > Bola del Mundo 172,1 Spagna (bandiera) Ezequiel Mosquera
Italia (bandiera) Vincenzo Nibali[5]
Italia (bandiera) Vincenzo Nibali
21ª 19 settembre San Sebastián de los Reyes > Madrid 85,2 Stati Uniti (bandiera) Tyler Farrar Italia (bandiera) Vincenzo Nibali
Totale 3 418,5

Squadre e corridori partecipanti

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Lo stesso argomento in dettaglio: Partecipanti alla Vuelta a España 2010.
N. Cod. Squadra
1-9 CTT Svizzera (bandiera) Cervélo TestTeam
11-19 ALM Francia (bandiera) AG2R La Mondiale
21-29 ACA Spagna (bandiera) Andalucía-Cajasur
31-39 AST Kazakistan (bandiera) Astana
41-49 BBO Francia (bandiera) Bbox Bouygues Telecom
51-59 GCE Spagna (bandiera) Caisse d'Epargne
61-69 COF Francia (bandiera) Cofidis
71-79 EUS Spagna (bandiera) Euskaltel-Euskadi
81-89 FOT Spagna (bandiera) Footon-Servetto
91-99 FDJ Francia (bandiera) FDJ
101-109 GRM Stati Uniti (bandiera) Garmin-Transitions
N. Cod. Squadra
111-119 LAM Italia (bandiera) Lampre-Farnese Vini
121-129 LIQ Italia (bandiera) Liquigas-Doimo
131-139 OLO Belgio (bandiera) Omega Pharma-Lotto
141-149 QST Belgio (bandiera) Quick Step
151-159 RAB Paesi Bassi (bandiera) Rabobank
161-169 SKY Regno Unito (bandiera) Sky
171-179 THR Stati Uniti (bandiera) Team HTC-Columbia
181-189 KAT Russia (bandiera) Team Katusha
191-199 MRM Germania (bandiera) Team Milram
201-209 SAX Danimarca (bandiera) Team Saxo Bank
211-219 XAC Spagna (bandiera) Xacobeo Galicia

Dettaglio delle tappe

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  • 28 agosto: SivigliaCronometro a squadre – 13 km
Risultati
Classifica di tappa
Pos. Squadra Tempo
1 Stati Uniti (bandiera) HTC 14'06"
2 Italia (bandiera) Liquigas a 10"
3 Danimarca (bandiera) Saxo a 12"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Regno Unito (bandiera) Mark Cavendish HTC 14'06"
2 Slovacchia (bandiera) Peter Velits HTC s.t.
3 Slovacchia (bandiera) Martin Velits HTC s.t.
Descrizione e riassunto

Avvio in notturna per questa edizione con una cronometro a squadre a Siviglia. Il Team HTC-Columbia trionfa regalando a Mark Cavendish la prima maglia rossa. Vincenzo Nibali, uno dei favoriti, perde solo 10 secondi visto che la Liquigas-Doimo si piazza al secondo posto davanti al Team Saxo Bank.[6]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bielorussia (bandiera) Jaŭhen Hutarovič FDJ 4h35'41"
2 Regno Unito (bandiera) Mark Cavendish HTC s.t.
3 Stati Uniti (bandiera) Tyler Farrar Garmin s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Regno Unito (bandiera) Mark Cavendish HTC 4h49'35"
2 Bielorussia (bandiera) Kanstancin Siŭcoŭ HTC a 12"
3 Slovacchia (bandiera) Peter Velits HTC s.t.
Descrizione e riassunto

Prima volata e prima sorpresa: Jaŭhen Hutarovič beffa sul traguardo Mark Cavendish, mentre il britannico sta per alzare le braccia al cielo, e Tyler Farrar. Per i big tranquilla giornata in gruppo.[7]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Belgio (bandiera) Philippe Gilbert Omega 4h06'12"
2 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Katusha a 3"
3 Spagna (bandiera) Igor Antón Euskaltel a 13"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Belgio (bandiera) Philippe Gilbert Omega 8h55'56"
2 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Katusha a 14"
3 Bielorussia (bandiera) Kanstancin Siŭcoŭ HTC a 22"
Descrizione e riassunto

L'ultimo chilometro e mezzo presenta una salita impegnativa. La salita andalusa miete la prima vittima, Andy Schleck si stacca, Nibali prova a scattare ma è Gilbert che vince la tappa e veste di rosso.[8]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Spagna (bandiera) Igor Antón Euskaltel 5h00'29"
2 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas a 1"
3 Slovacchia (bandiera) Peter Velits HTC s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Belgio (bandiera) Philippe Gilbert Omega 13h56'30"
2 Spagna (bandiera) Igor Antón Euskaltel a 10"
3 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Katusha s.t.
Descrizione e riassunto

Arriva la vittoria di Igor Antón che batte Nibali sul muro finale al 27% distanziandolo di un secondo. Il favorito Joaquim Rodríguez è solo quarto. Anche Fränk Schleck perde contatto, così come Carlos Sastre, mentre Denis Menchov limita i danni arrivando a 19 secondi.[9]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Stati Uniti (bandiera) Tyler Farrar Garmin 5h03'36"
2 Spagna (bandiera) Koldo Fernández Euskaltel s.t.
3 Regno Unito (bandiera) Mark Cavendish HTC s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Belgio (bandiera) Philippe Gilbert Omega 19h00'06"
2 Spagna (bandiera) Igor Antón Euskaltel a 10"
3 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Katusha s.t.
Descrizione e riassunto

Ancora uno sprint e nuovamente Mark Cavendish beffato, nonostante tenti di anticipare la volata, da Tyler Farrar che vince davanti a Koldo Fernández. Quinto posto per Alessandro Petacchi, mentre in classifica generale resta tutto invariato con Gilbert sempre in maglia rossa.[10]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Norvegia (bandiera) Thor Hushovd Cervélo 3h36'20"
2 Italia (bandiera) Daniele Bennati Liquigas s.t.
3 Slovenia (bandiera) Grega Bole Lampre s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Belgio (bandiera) Philippe Gilbert Omega 22h36'26"
2 Spagna (bandiera) Igor Antón Euskaltel a 10"
3 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Katusha s.t.
Descrizione e riassunto

Protagonista della tappa Filippo Pozzato, ripreso nel finale dalla maglia rossa Philippe Gilbert; tra i due però non c'è alcun accordo e si arriva all'ennesimo sprint di gruppo. Ha così la meglio Thor Hushovd su Daniele Bennati e Grega Bole. Il belga mantiene la leadership provvisoria.[11]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Alessandro Petacchi Lampre 4h36'12"
2 Regno Unito (bandiera) Mark Cavendish HTC s.t.
3 Argentina (bandiera) Juan José Haedo Saxo s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Belgio (bandiera) Philippe Gilbert Omega 27h12'38"
2 Spagna (bandiera) Igor Antón Euskaltel a 10"
3 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Katusha s.t.
Descrizione e riassunto

Ancora una volata, stavolta, con Alessandro Petacchi vincitore davanti al britannico Cavendish, che non riesce a vincere la sua prima tappa alla Vuelta, e all'argentino Juan José Haedo. Tutto inalterato nella classifica generale.[12]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Francia (bandiera) David Moncoutié Cofidis 5h14'32"
2 Spagna (bandiera) Serafín Martínez Xacobeo a 54"
3 Svizzera (bandiera) Johann Tschopp Bouygues s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Spagna (bandiera) Igor Antón Euskaltel 32h28'49"
2 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Katusha s.t.
3 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas a 2"
Descrizione e riassunto

Vittoria per il francese David Moncoutié, che azzecca la fuga giusta utile anche per la lotta alla maglia a pois blu. Igor Antón veste di rosso davanti a Rodríguez e Nibali. Crollo di Menchov e Schleck, mentre Alessandro Petacchi cade ed il giorno seguente sarà costretto al ritiro.[13]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Spagna (bandiera) David López García C. d'Epargne 5h20'51"
2 Rep. Ceca (bandiera) Roman Kreuziger Liquigas a 6"
3 Italia (bandiera) Giampaolo Caruso Katusha a 13"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Spagna (bandiera) Igor Antón Euskaltel 37h56'42"
2 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Katusha s.t.
3 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas a 2"
Descrizione e riassunto

Nonostante i sette gran premi della montagna previsti i big si controllano ed in generale resta tutto inalterato, nonostante gli scatti tra spagnoli sull'ultima rampa. Va in porto una fuga di 15 elementi tra cui Roman Kreuziger, Enrico Gasparotto, Giampaolo Caruso e David Moncoutié. L'attacco decisivo arriva in discesa con David López García che si avvantaggia su Caruso e Kreuziger e vince la tappa.[14]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Spagna (bandiera) Imanol Erviti C. d'Epargne 4h13'31"
2 Belgio (bandiera) Romain Zingle Cofidis a 37"
3 Belgio (bandiera) Greg Van Avermaet Omega s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Katusha 42h11'49"
2 Spagna (bandiera) Igor Antón Euskaltel a 2"
3 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas a 4"
Descrizione e riassunto

Dopo una lunga fuga trionfa lo spagnolo Imanol Erviti, ma questa tappa è caratterizzata dal cambio di leadership in generale: infatti, grazie ad uno sprint intermedio, Rodríguez guadagna due secondi su Antón e conquista, per la prima volta, il simbolo del primato alla Vuelta. Presente nella fuga anche Gilbert, con il compagno Greg Van Avermaet, staccatosi però perché ben messo in classifica. Da segnalare l'abbandono di Andy Schleck e Stuart O'Grady espulsi dal loro direttore sportivo Bjarne Riis dopo un rientro tardivo in albergo.[15]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Spagna (bandiera) Igor Antón Euskaltel 5h25'44"
SQ Spagna (bandiera) Ezequiel Mosquera[16] Xacobeo a 3"
3 Spagna (bandiera) Xavier Tondó Cervélo a 10"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Spagna (bandiera) Igor Antón Euskaltel 47h37'15"
2 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas a 45"
3 Spagna (bandiera) Xavier Tondó Cervélo a 1'04"
Descrizione e riassunto

Primo arrivo impegnativo con arrivo ad Andorra, e lo spagnolo Igor Antón si dimostra il più forte, in salita, in questa edizione della corsa a tappe spagnola. Antón arriva in solitaria dopo aver ripreso e staccato Ezequiel Mosquera, il primo a dar battaglia ad Andorra, vince la tappa e si riprende la maglia rossa. Lo spagnolo Xavier Tondó chiude al terzo posto davanti a Nibali, che perde 22 secondi, mentre è ben più alto il ritardo dell'ex leader Rodríguez che paga un minuto e 17 secondi ad Antón.[17]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Regno Unito (bandiera) Mark Cavendish HTC 4h00'30"
2 Stati Uniti (bandiera) Tyler Farrar Garmin s.t.
3 Australia (bandiera) Matthew Goss HTC s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Spagna (bandiera) Igor Antón Euskaltel 51h37'45"
2 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas a 45"
3 Spagna (bandiera) Xavier Tondó Cervélo a 1'04"
Descrizione e riassunto

La dodicesima frazione è di nuovo adatta agli sprinter e, stavolta, Mark Cavendish centra la sua prima vittoria alla Vuelta entrando nel ristretto gruppo di corridori capaci di vincere tappe in tutti e tre i grandi giri. Cavendish batte il solito Farrar ed il compagno di squadra Goss. In classifica generale resta tutto immutato.[18]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Regno Unito (bandiera) Mark Cavendish HTC 4h50'18"
2 Norvegia (bandiera) Thor Hushovd Cervélo s.t.
3 Italia (bandiera) Daniele Bennati Liquigas s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Spagna (bandiera) Igor Antón Euskaltel 56h28'03"
2 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas a 45"
3 Spagna (bandiera) Xavier Tondó Cervélo a 1'04"
Descrizione e riassunto

Altro arrivo in volata e secondo sigillo consecutivo per il velocista britannico. Cavendish, trainato dal treno della sua HTC-Columbia, regola allo sprint Hushovd e Daniele Bennati. In classifica non c'è alcun cambiamento con Antón sempre al comando.[19]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Katusha 4h26'43"
2 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas a 20"
SQ Spagna (bandiera) Ezequiel Mosquera[20] Xacobeo a 22"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas 60h55'39"
2 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Katusha a 4"
SQ Spagna (bandiera) Ezequiel Mosquera[21] Xacobeo a 50"
Descrizione e riassunto

Una caduta, a 7 km dall'arrivo, vede coinvolti Marzio Bruseghin e il basco Igor Antón leader provvisorio. È l'iberico ad avere la peggio, e, causa la rottura del gomito, è costretto al ritiro. Rodríguez rifila 20 secondi a Nibali, in 900 metri, ma ciò non impedisce al siciliano di conquistare la maglia rossa di leader. Mosquera risale intanto numerose posizioni in classifica salendo sul podio virtuale.[22]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Spagna (bandiera) Carlos Barredo Quick Step 4h33'09"
2 Belgio (bandiera) Nico Sijmens Cofidis a 1'07"
3 Slovacchia (bandiera) Martin Velits HTC a 1'43"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas 65h31'14"
2 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Katusha a 4"
SQ Spagna (bandiera) Ezequiel Mosquera[23] Xacobeo a 39"
Descrizione e riassunto

Solita tappa con fuga da lontano – tra i protagonisti il solito Gilbert – che vede la vittoria di Carlos Barredo davanti a Nico Sijmens grazie ad un attacco a dieci chilometri dal traguardo; Nibali mantiene la maglia rossa: la Liquigas-Doimo riesce nell'intento di mandare in porto la fuga per evitare gli abbuoni. L'italiano si difende bene da Rodríguez, mentre perde qualche secondo da Mosquera ancora una volta protagonista di diversi attacchi.[24]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Spagna (bandiera) Mikel Nieve Euskaltel 4h51'59"
2 Lussemburgo (bandiera) Fränk Schleck Saxo a 1'06"
3 Belgio (bandiera) Kevin De Weert Quick Step a 1'08"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Katusha 70h24'39"
2 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas a 33"
SQ Spagna (bandiera) Ezequiel Mosquera[25] Xacobeo a 53"
Descrizione e riassunto

Tappa con tre lunghe salite e l'arrivo a Cotobello. Nibali non è in buona giornata ma prova a nascondersi facendo tirare Kreuziger che impone un ritmo molto alto ma costante: grazie a questa tattica, studiata dalla squadra, il siciliano limita i danni. Nessuno attacca tranne Fränk Schleck, fortemente attardato in classifica, che prova a vincere la tappa e a riavvicinarsi al podio, ma nessuno dei big gli risponde. Il lussemburghese chiuderà al secondo posto a poco più di un minuto dal vincitore Mikel Nieve. Mosquera attacca all'ultimo chilometro, ma è un controscatto di Rodríguez che mette in crisi la maglia rossa: in 700 metri Nibali perde 37 secondi da Rodríguez e 19 da Mosquera. Lo spagnolo conquista nuovamente la leadership della generale con 33 secondi su Nibali e 53 su Mosquera.[26]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Slovacchia (bandiera) Peter Velits HTC 52'43"
2 Russia (bandiera) Denis Men'šov Rabobank a 12"
3 Svizzera (bandiera) Fabian Cancellara Saxo a 37"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas 71h19'49"
SQ Spagna (bandiera) Ezequiel Mosquera[27] Xacobeo a 39"
2 Slovacchia (bandiera) Peter Velits HTC a 2'00"
Descrizione e riassunto

È il giorno della verità per Nibali, dopo la crisi di Cotobello, dove la squadra lo ha aiutato a rimanere in classifica. La cronometro è terreno più favorevole all'italiano, soprattutto perché né Mosquera né Rodríguez hanno grandi doti nelle gare contro il tempo. Al chilometro otto, però, il siciliano fora ed è costretto a fermarsi perdendo quasi mezzo minuto. Nonostante ciò è autore di una buonissima prova, che gli consente di riprendere la maglia rossa a causa del "crollo" di Rodríguez, giunto ad oltre sei minuti dal vincitore Peter Velits. Proprio lo slovacco, vincitore di tappa, rientra in classifica salendo sul terzo gradino del podio virtuale dopo aver regolato specialisti del calibro di Denis Menchov e Fabian Cancellara. Mosquera è, al contrario di Rodríguez, autore di un'ottima prova e limita i danni perdendo pochi secondi dall'italiano: il galiziano diventa l'unico antagonista per la conquista della Vuelta. La penultima è molto favorevole a Mosquera che ha soltanto 39 secondi di ritardo da Nibali.[28]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Regno Unito (bandiera) Mark Cavendish HTC 3h27'11"
2 Argentina (bandiera) Juan José Haedo Saxo a 1"
3 Portogallo (bandiera) Manuel Cardoso Footon s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas 74h47'00"
SQ Spagna (bandiera) Ezequiel Mosquera[27] Xacobeo a 39"
2 Slovacchia (bandiera) Peter Velits HTC a 2'00"
Descrizione e riassunto

Tappa per velocisti che vede Cavendish calare il tris. Il britannico rafforza la sua leadership nella classifica a punti regolando in volata Juan José Haedo e Manuel Cardoso. Tutto invariato in classifica generale.[29]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Belgio (bandiera) Philippe Gilbert Omega 5h43'41"
2 Stati Uniti (bandiera) Tyler Farrar Garmin s.t.
3 Italia (bandiera) Filippo Pozzato Katusha s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas 80h30'48"
SQ Spagna (bandiera) Ezequiel Mosquera[30] Xacobeo a 50"
2 Slovacchia (bandiera) Peter Velits HTC a 1'59"
Descrizione e riassunto

È la tappa più lunga, adatta a qualche fuga da lontano. I favoriti sono il solito Gilbert e l'ex campione italiano Pozzato; è proprio il belga a trionfare davanti a Farrar e Pozzato. L'arrivo in leggera salita "spezzetta" il gruppo e Nibali ne approfitta per guadagnare una decina di secondi su Mosquera rimasto nella pancia del gruppo. È un'azione molto importante perché gli consente di portare a 50 i secondi di vantaggio sullo spagnolo in vista della tappa sulla Bola del Mundo.[31]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
SQ Spagna (bandiera) Ezequiel Mosquera[5] Xacobeo 4h45'28"
1 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas a 1"
2 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Katusha a 22"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas 85h16'05"
SQ Spagna (bandiera) Ezequiel Mosquera[32] Xacobeo a 41"
2 Slovacchia (bandiera) Peter Velits HTC a 3'02"
Descrizione e riassunto

È la tappa che decide la Vuelta. Mosquera e Nibali si giocano la loro prima grande corsa a tappe. Mosquera attacca e guadagna subito qualche secondo, ma l'italiano resiste e sale del proprio passo. Recupera, metro dopo metro, i 19 secondi di svantaggio massimo fino ad affiancarlo sul traguardo, senza, però, provare a vincere la tappa. A Mosquera la Bola del Mundo, a Vincenzo Nibali la Vuelta. Peter Velits resiste, perdendo poco terreno nei confronti di Schleck e Rodríguez, ed è il primo slovacco a salire sul podio di un grande giro.[33] Dopo la squalifica per doping di Mosquera, la vittoria di tappa viene assegnata a Nibali.

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Stati Uniti (bandiera) Tyler Farrar Garmin 2h02'24"
2 Regno Unito (bandiera) Mark Cavendish HTC s.t.
3 Australia (bandiera) Allan Davis Astana s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas 87h18'31
SQ Spagna (bandiera) Ezequiel Mosquera[34] Xacobeo a 43"
2 Slovacchia (bandiera) Peter Velits HTC a 3'04"
Descrizione e riassunto

Passerella finale a Madrid con Farrar che festeggia vincendo l'ultima tappa davanti a Cavendish; il britannico ottiene comunque, grazie al secondo posto, la sua prima maglia verde in un grande giro. La festa più grande è, però, quella di Nibali che conquista la sua prima grande corsa a tappe e riporta la Vuelta in Italia venti anni dopo Marco Giovannetti. Il siciliano conquista anche la maglia bianca della combinata. David Moncoutié, per la terza volta consecutiva, è il miglior scalatore, arrivando a Madrid in maglia a pois blu, mentre il Team Katusha vince la classifica a squadre.[35]

Evoluzione delle classifiche

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Tappa Vincitore Classifica generale
Maglia rossa
Classifica a punti
Maglia verde
Classifica della montagna
Maglia a pois
Classifica combinata
Maglia bianca
Classifica a squadre
Team HTC-Columbia Mark Cavendish Mark Cavendish non attribuita Mark Cavendish Team HTC-Columbia
Jaŭhen Hutarovič Jaŭhen Hutarovič Mickaël Delage Javier Ramírez
Philippe Gilbert Philippe Gilbert Philippe Gilbert Serafín Martínez Serafín Martínez
Igor Antón Igor Antón Vincenzo Nibali Caisse d'Epargne
Tyler Farrar
Thor Hushovd Philippe Gilbert Philippe Gilbert
Alessandro Petacchi Mark Cavendish
David Moncoutié Igor Antón Vincenzo Nibali
David López García David Moncoutié
10ª Imanol Erviti Joaquim Rodríguez David Moncoutié
11ª Igor Antón Igor Antón Igor Antón Igor Antón
12ª Mark Cavendish Mark Cavendish
13ª Mark Cavendish
14ª Joaquim Rodríguez Vincenzo Nibali Joaquim Rodríguez
15ª Carlos Barredo Team Katusha
16ª Mikel Nieve Joaquim Rodríguez
17ª Peter Velits Vincenzo Nibali
18ª Mark Cavendish
19ª Philippe Gilbert
20ª Ezequiel Mosquera
Vincenzo Nibali[5]
Vincenzo Nibali
21ª Tyler Farrar
Classifiche finali Vincenzo Nibali Mark Cavendish David Moncoutié Vincenzo Nibali Team Katusha

Classifiche finali

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Classifica generale - Maglia rossa

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Ezequiel Mosquera (2°), Vincenzo Nibali (1°) e Peter Velits (3°) festeggiano.
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas-Doimo 87h18'31
SQ Spagna (bandiera) Ezequiel Mosquera[2][3] Xacobeo a 43"
2 Slovacchia (bandiera) Peter Velits HTC-Columbia a 3'04"
3 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Team Katusha a 4'22"
4 Lussemburgo (bandiera) Fränk Schleck Saxo Bank a 4'45"
5 Spagna (bandiera) Xavier Tondó Cervélo a 4'54"
6 Irlanda (bandiera) Nicolas Roche AG2R La Mond. a 5'05"
7 Spagna (bandiera) Carlos Sastre Cervélo a 6'08"
8 Stati Uniti (bandiera) Tom Danielson Garmin a 6'18"
9 Spagna (bandiera) Luis León Sánchez C. d'Epargne a 7'44"
SQ Spagna (bandiera) David García Dap.[2][3] Xacobeo a 9'39"
10 Spagna (bandiera) Mikel Nieve Euskaltel a 10'58"

Classifica a punti - Maglia verde

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Pos. Corridore Squadra Punti
1 Regno Unito (bandiera) Mark Cavendish HTC-Columbia 156
2 Stati Uniti (bandiera) Tyler Farrar Garmin 149
3 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas-Doimo 120
4 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Team Katusha 110
5 Belgio (bandiera) Philippe Gilbert Omega Pharma 104

Classifica montagna - Maglia a pois

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Pos. Corridore Squadra Punti
1 Francia (bandiera) David Moncoutié Cofidis 51
2 Spagna (bandiera) Serafín Martínez Xacobeo 43
SQ Spagna (bandiera) Ezequiel Mosquera[36] Xacobeo 36
3 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Team Katusha 29
4 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas-Doimo 26

Classifica combinata - Maglia bianca

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Pos. Corridore Squadra Punti
1 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas-Doimo 9
SQ Spagna (bandiera) Ezequiel Mosquera[37] Xacobeo 11
3 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Team Katusha 12
4 Francia (bandiera) David Moncoutié Cofidis 23
5 Lussemburgo (bandiera) Fränk Schleck Saxo Bank 25

Classifica a squadre

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Pos. Squadra Tempo
1 Russia (bandiera) Team Katusha 261h48'04"
2 Spagna (bandiera) Caisse d'Epargne a 33"
3 Spagna (bandiera) Xacobeo Galicia a 12'33"
4 Svizzera (bandiera) Cervélo TestTeam a 17'50"
5 Francia (bandiera) AG2R La Mondiale a 35'42"
Classifica individuale
Pos. Corridore Squadra Punti
1 Italia (bandiera) Vincenzo Nibali Liquigas-Doimo 196
SQ Spagna (bandiera) Ezequiel Mosquera Xacobeo 158
2 Spagna (bandiera) Joaquim Rodríguez Team Katusha 123
3 Slovacchia (bandiera) Peter Velits HTC-Columbia 121
4 Lussemburgo (bandiera) Fränk Schleck Saxo Bank 90
5 Regno Unito (bandiera) Mark Cavendish HTC-Columbia 76
6 Spagna (bandiera) Xavier Tondó Cervélo 75
7 Irlanda (bandiera) Nicolas Roche AG2R La Mond. 61
8 Stati Uniti (bandiera) Tyler Farrar Garmin 55
9 Spagna (bandiera) Carlos Sastre Cervélo 52
10 Stati Uniti (bandiera) Tom Danielson Garmin 44
11 Spagna (bandiera) Mikel Nieve Euskaltel 42
12 Spagna (bandiera) Luis León Sánchez C. d'Epargne 40
13 Francia (bandiera) David Moncoutié Cofidis 38
14 Spagna (bandiera) Igor Antón Euskaltel 36
15 Belgio (bandiera) Philippe Gilbert Omega Pharma 33
SQ Spagna (bandiera) David García Dapena Xacobeo 32
16 Norvegia (bandiera) Thor Hushovd Cervélo 25
17 Russia (bandiera) Vladimir Karpec Team Katusha 22
18 Italia (bandiera) Alessandro Petacchi Lampre 19
19 Bielorussia (bandiera) Jaŭhen Hutarovič FDJ 18
20 Spagna (bandiera) Carlos Barredo Quick Step 16
Spagna (bandiera) Imanol Erviti C. d'Epargne 16
Spagna (bandiera) David López García C. d'Epargne 16
23 Francia (bandiera) Christophe Le Mével FDJ 14
24 Italia (bandiera) Daniele Bennati Liquigas-Doimo 12
Argentina (bandiera) Juan José Haedo Saxo Bank 12
26 Spagna (bandiera) Rubén Plaza C. d'Epargne 10
27 Spagna (bandiera) Koldo Fernández Euskaltel 8
Russia (bandiera) Vladimir Gusev Team Katusha 8
Rep. Ceca (bandiera) Roman Kreuziger Liquigas-Doimo 8
Spagna (bandiera) Serafín Martínez Xacobeo 8
Russia (bandiera) Denis Men'šov Rabobank 8
Belgio (bandiera) Nico Sijmens Cofidis 8
Belgio (bandiera) Romain Zingle Cofidis 8
34 Portogallo (bandiera) Manuel Cardoso Footon 6
Australia (bandiera) Allan Davis Astana 6
Kazakistan (bandiera) Andrej Kašečkin Lampre 6
Belgio (bandiera) Greg Van Avermaet Omega Pharma 6
38 Slovenia (bandiera) Grega Bole Lampre 5
Australia (bandiera) Matthew Goss HTC-Columbia 5
Italia (bandiera) Filippo Pozzato Team Katusha 5
41 Belgio (bandiera) Jan Bakelants Omega Pharma 4
Svizzera (bandiera) Fabian Cancellara Saxo Bank 4
Italia (bandiera) Giampaolo Caruso Team Katusha 4
Belgio (bandiera) Kevin De Weert Quick Step 4
Svezia (bandiera) Gustav Larsson Saxo Bank 4
Svizzera (bandiera) Johann Tschopp Bouygues Tel. 4
Slovacchia (bandiera) Martin Velits HTC-Columbia 4
Belgio (bandiera) Wouter Weylandt Quick Step 4
49 Spagna (bandiera) José Luis Arrieta AG2R La Mond. 2
Italia (bandiera) Marzio Bruseghin C. d'Epargne 2
Italia (bandiera) Mauro Finetto Liquigas-Doimo 2
Russia (bandiera) Denis Galimzjanov Team Katusha 2
Francia (bandiera) Sébastien Hinault AG2R La Mond. 2
Germania (bandiera) Andreas Stauff Quick Step 2
55 Francia (bandiera) Pierre Cazaux FDJ 1
Francia (bandiera) Samuel Dumoulin Cofidis 1
Francia (bandiera) Blel Kadri AG2R La Mond. 1
Spagna (bandiera) Javier Moreno Andalucía 1
Colombia (bandiera) Rigoberto Urán C. d'Epargne 1
Classifica per nazione
Pos. Squadra Punti
1 Spagna (bandiera) Spagna 450
2 Italia (bandiera) Italia 236
3 Slovacchia (bandiera) Slovacchia 125
4 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 109
5 Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo 90
6 Gran Bretagna (bandiera) Gran Bretagna 76
7 Irlanda (bandiera) Irlanda 61
8 Francia (bandiera) Francia 86
9 Belgio (bandiera) Belgio 59
10 Russia (bandiera) Russia 40
11 Norvegia (bandiera) Norvegia 25
12 Bielorussia (bandiera) Bielorussia 18
13 Argentina (bandiera) Argentina 12
14 Australia (bandiera) Australia 11
15 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 8
Svizzera (bandiera) Svizzera 8
17 Kazakistan (bandiera) Kazakistan 6
Portogallo (bandiera) Portogallo 6
19 Slovenia (bandiera) Slovenia 5
20 Svezia (bandiera) Svezia 4
21 Germania (bandiera) Germania 2
22 Irlanda (bandiera) Irlanda 1
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