Nella quindicinale carriera di calciatore ha giocato per la stragrande maggioranza del tempo nel Nordamerica, ad esclusione della breve parentesi in Cecoslovacchia presso lo Sparta Praga e nei Paesi Bassi al Dordrecht.
Esordisce in nazionale contro l'Egitto nel 1987, nell'anno precedente alla sua partecipazione al mondiale italiano del 1990, partecipa con la Nazionale di calcio a 5 degli Stati Uniti al FIFA Futsal World Championship 1989 dove la nazionale statunitense giunge inaspettatamente terza, conquistando il podio. A Italia '90 scende in campo solo contro la Cecoslovacchia a Firenze ma viene notato dagli emissari dello Sparta che gli propongono il suo primo contratto in Europa, che lo fanno diventare il primo americano a giocare la Coppa dei Campioni. Dopo la Gold Cup del 1991, Trittschuh chiude la carriera in nazionale nel 1995 contro l'Arabia Saudita.
Trittschuh iniziò la sua carriera da allenatore nell'università della Southern Illinois University Edwardsville come assistente di Ed Huneke. Terminata la carriera agonistica diviene assistente di Tim Hankinson e Fernando Clavijo ai Colorado Rapids. Nel 2015 diviene il capo allenatore dei neonati Colorado Springs Switchbacks in USL fino al 2020, anno in cui passa ai Saint Louis Football Club.