Sindrome da deficit di adesione leucocitaria
Sindrome da deficit di adesione leucocitaria | |
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Specialità | immunologia |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
OMIM | 116920 |
MeSH | D018370 |
eMedicine | 887236 |
La sindrome da deficit di adesione leucocitaria o LAD (Leukocyte Adhesion Deficiency) è un gruppo di malattie a trasmissione autosomica recessiva causate da difetti a carico di molecole di adesione leucocitarie ed endoteliali che causano immunodeficienza.
Eziologia
[modifica | modifica wikitesto]Le cause di tale sindrome sono mutazioni a carico di diversi geni che codificano per diverse melecole di adesione. In base al tipo di mutazione si distinguono:
LAD-1: mutazione a carico del geni che codifica per CD18, causando ridotto "rolling" e ridotta migrazione leucocitaria;
LAD-2: mutazione a carico del gene che codifica per il trasportatore GDP-fucosio necessario alla sintesi del sialil-Lewis X, carboidrati sialilati che interagiscono con le E-selectine e P-selectine endoteliali, causando ridotto "rolling" e ridotta migrazione leucocitaria.
LAD-3: mutazione in RASGRP2 e FERMT3, che porta ad assenza totale di Kindlina 3, fattore implicato nell'attivazione delle integrine, soprattutto β2 e β3, oltre che nel favorire l'aggregazione piastrinica (i pazienti presentano problemi relativi al sanguinamento).
Epidemiologia
[modifica | modifica wikitesto]Non sono molti i casi di tale sindrome riscontrati in campo medico, nel mondo sono stati rilevati solo poche centinaia di manifestazioni. Se in famiglia si è riscontrato un caso, gli altri componenti diventano soggetti a rischio, poiché la sindrome ha trasmissione genetica.
Sintomatologia
[modifica | modifica wikitesto]Evidenti fattori di rischio di tale sindrome sono infiammazione, infezioni ricorrenti da piogeni, polmonite, ritardata separazione dell'individuo dal cordone ombelicale e lenta coagulazione del sangue a seguito di ferite causate da un deficit di adesione cellulare nel soggetto.
Terapie
[modifica | modifica wikitesto]Una volta individuato un caso la terapia con cui viene trattata è il trapianto del midollo osseo, anche se si stanno studiando terapie genetiche.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Joseph C. Segen, Concise Dictionary of Modern Medicine, New York, McGraw-Hill, 2006, ISBN 978-88-386-3917-3.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Il sito della fondazione dell’immunodeficienza – in inglese, su primaryimmune.org.
- Informazioni sulla sindrome – in inglese, su ladinfo.org.