Margherita di Romania
Margherita di Romania | |
---|---|
La principessa Margherita nel 2017 | |
Custode della Corona Rumena | |
In carica | dal 5 dicembre 2017 (7 anni e 13 giorni) |
Investitura | 5 giugno 2018 |
Predecessore | Michele I |
Erede | Elena |
Custode della Corona Rumena Principessa ereditaria di Romania | |
In carica | 30 dicembre 2007 – 5 dicembre 2017 (9 anni e 340 giorni) |
Predecessore | Michele |
Successore | Elena |
Trattamento | Sua Altezza Reale (1949-2017) Sua Maestà (2017-attuale) |
Altri titoli | Principessa di Romania (1949-2007) Principessa di Hohenzollern (1949-2011) |
Nascita | Clinica Mont Choisi, Losanna, Svizzera, 26 marzo 1949 |
Dinastia | Hohenzollern-Sigmaringen (1949-2011) Romania (dal 2011) |
Padre | Michele I di Romania |
Madre | Anna di Borbone-Parma |
Coniuge | Radu Duda |
Religione | Ortodossia rumena |
Firma |
Margherita di Romania | |
---|---|
Presidentessa della Croce Rossa Rumena | |
Durata mandato | 15 maggio 2015 – 27 maggio 2023 |
Predecessore | Mihaela Geoană |
Successore | Camelia Șucu |
Dati generali | |
Prefisso onorifico | Sua Maestà |
Titolo di studio | Laurea in Sociologia, Scienze Politiche e Diritto Pubblico Internazionale |
Università | Università di Edimburgo |
Firma |
Margherita di Romania (Losanna, 26 marzo 1949) è il capo della casa reale di Romania dal 2017.
È la prima figlia del re Michele I e di Anna di Borbone-Parma.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Istruzione e carriera
[modifica | modifica wikitesto]La principessa Margherita è nata a Losanna nel 1949, dove i suoi genitori vivevano in esilio.[1] Tra i suoi padrini di battesimo ci fu Filippo di Edimburgo.[2][3]
Nel 1956 iniziò la scuola in Italia, dove visse con la nonna Elena per sei mesi.[4] Fino ai 10 anni studiò in Svizzera e, tredicenne, completò gli studi in collegio a Old Basing, nell'Hampshire, dove scelse di studiare il pianoforte.[4] A 18 anni ottenne il diploma di maturità francese al Lycée Français di Ginevra e tornò per un anno a vivere con la nonna a Firenze.[4][5]
Intendeva studiare belle arti, ma con la vicinanza alla regina Elena le sue aspirazioni cambiarono e decise di frequentare l'università.[4] Entrò all'Università di Edimburgo, dove si laureò in Sociologia, Scienze Politiche e Diritto Pubblico Internazionale nel 1974.[4][5] Durante gli studi fece parte del Consiglio dei Rappresentanti degli Studenti e intrecciò una relazione con Gordon Brown, futuro primo ministro britannico.[3][6]
Si specializzò in politica medica e sanitaria pubblica lavorando in alcune università britanniche.[5] Nel 1977 entrò alle Nazioni Unite, per lavorare allo sviluppo di programmi di prevenzione sanitaria.[5] Nel 1983 si stabilì a Roma per entrare alla FAO e dal 1986 fu impiegata al Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo.[7] Nell'agosto 1989 si dimise, esprimendo la volontà di affiancare il padre nelle sue attività.[1][4]
Attività in Romania
[modifica | modifica wikitesto]Nel dicembre 1989 il regime comunista di Nicolae Ceaușescu crollò con gli eventi della rivoluzione romena.[7] Il 18 gennaio 1990 Margherita e la sorella Sofia si recarono a Bucarest, diventando i primi membri della famiglia reale a entrare nel paese sin dall'abolizione della monarchia del 1947.[7] Il 9 agosto dello stesso anno istituì con suo padre la Fondazione Reale Margherita di Romania a Versoix, assumendovi la carica di presidentessa.[1][7] Il 23 aprile 1991 fu aperta la filiale rumena della fondazione, che è attiva nello sviluppo della società del paese.[7][8]
Il 30 dicembre 1997 fu nominata erede di suo padre, che promulgò le Leggi Fondamentali della Famiglia Reale.[7] Con tale provvedimento abolì la legge salica dalla linea di successione al trono, esprimendo la volontà di vedere adottata la primogenitura assoluta qualora la monarchia in Romania venisse mai restaurata.[3][7] Esattamente dieci anni dopo, Michele I la nominò "Custode della Corona Rumena", titolo che prevale su quello di "principessa ereditaria".[7] Dalla stessa data assunse la maggior parte degli impegni di suo padre, per ereditarli completamente il 1⁰ marzo 2016, quando l'ex re si ritirò a vita privata.[7]
Il 15 maggio 2015 a Brașov l'Assemblea Generale della Croce Rossa Rumena la elesse presidentessa dell'organizzazione.[9] Il 5 dicembre 2017 è salita alla guida della dinastia reale rumena in seguito alla morte di suo padre.[3] Mantiene il titolo di Custode della Corona, con il trattamento di Maestà.[3] Nel giugno 2019 venne rieletta all'unanimità per un secondo mandato nella Croce Rossa.[10]
È stata nominata "donna più influente della Romania" per cinque volte (2014, 2016, 2017, 2018, 2019) dalla sezione rumena di Forbes.[11] Nel 2022 ha ricevuto il Romanian Forbes Woman Award.[11]
Matrimonio
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1994, in visita a un orfanotrofio, incontrò Radu Duda (1960), direttore di un progetto di arteterapia con gli orfani sostenuto dalla fondazione di Margherita.[3]
Si sposarono con rito civile il 24 luglio 1996 nel municipio di Versoix e cerimonia religiosa il 21 settembre a Losanna.[3][12] Dal maggio 2001 risiedono nel Palazzo di Elisabetta.[1]
Titoli e trattamento
[modifica | modifica wikitesto]- 26 marzo 1949 - 30 dicembre 2007: Sua Altezza Reale, la principessa Margherita di Romania, principessa di Hohenzollern
- 30 dicembre 2007 - 10 maggio 2011: Sua Altezza Reale, la principessa ereditaria di Romania, Custode della Corona Rumena, principessa di Hohenzollern
- 10 maggio 2011 - 5 dicembre 2017: Sua Altezza Reale, la principessa ereditaria di Romania, Custode della Corona Rumena
- 5 dicembre 2017 - attuale: Sua Maestà, la Custode della Corona Rumena
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze di famiglia
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze accademiche
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (RO) Majestatea Sa Margareta, su casamajestatiisale.ro. URL consultato il 29 ottobre 2023.
- ^ (EN) Lydia Starbuck, Margareta, Custodian of the Crown of Romania mourns ”father figure” Prince Philip, su royalcentral.co.uk, 9 aprile 2021. URL consultato il 29 ottobre 2023.
- ^ a b c d e f g (EN) Scott Mehl, Margareta of Romania, Custodian of the Crown of Romania, su unofficialroyalty.com, 26 agosto 2014. URL consultato il 29 ottobre 2023.
- ^ a b c d e f (RO) Diana Mandache, INTERVIU Principesa Margareta a României despre anii de exil, su adevarul.ro, 18 gennaio 2014. URL consultato il 29 ottobre 2023.
- ^ a b c d (EN) Her Majesty Margareta, Custodian of the Crown of Romania [collegamento interrotto], su ficacworld.org. URL consultato il 29 ottobre 2023.
- ^ (EN) Clive Aslet, 'Romantic. Beautiful. I fell madly in love', su telegraph.co.uk, 21 maggio 2007. URL consultato il 29 ottobre 2023.
- ^ a b c d e f g h i (EN) The Royal Family of Romania honours a 151-year-old tradition, su transylvaniatoday.ro, 21 giunto 2017. URL consultato il 29 ottobre 2023.
- ^ (EN, RO) The Princess Margareta of Romania Foundation, su frmr.ro. URL consultato il 29 ottobre 2023.
- ^ (EN) Crown Princess Margareta, the New President of the Romanian Red Cross, su romaniaregala.ro, 15 maggio 2015. URL consultato il 29 ottobre 2023.
- ^ (EN) Oskar Aanmoen, Her Majesty Margareta, Custodian of the Romanian Crown re-elected as head of the Romanian Red Cross, su royalcentral.co.uk, 17 giugno 2019. URL consultato il 29 ottobre 2023.
- ^ a b (EN) Oskar Aanmoen, Margareta, Custodian of the Crown named Romania’s most influential woman, su royalcentral.co.uk, 24 marzo 2022. URL consultato il 29 ottobre 2023.
- ^ (RO) 24 de ani de la căsătoria civilă, su familiaregala.ro, 24 luglio 2020. URL consultato il 29 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2021).
- ^ Mad Hattery, Wedding of Albert II of Monaco & Charlène , Photo of Margarita & Radu
- ^ a b Ordine si medalii, su familiaregala.ro. URL consultato il 7 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2015).
- ^ Ordinul Carol I, su familiaregala.ro.
- ^ Artindex (JPG), su artindex.ro.
- ^ Tkinter Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive.
- ^ 50th Birthday Medal of King Carl XVI Gustaf of Sweden. Stockholm. 30 April 1996[collegamento interrotto]
- ^ Victor Eskenasy (23 April 2013) "Regele Mihai – 90 – File de istorie". Radio Europa Liberă.
- ^ "Majestatea Sa Regele în vizită oficială la Ordinul Suveran de Malta" Archiviato il 31 marzo 2018 in Internet Archive.. Radioiasi.ro. 1 February 2012
- ^ Romania Regala
- ^ The Royal Forums, su theroyalforums.com.
- ^ Salon del Trono, su salondeltrono.blogspot.com.es.
- ^ Timpul, su timpul.md.
- ^ Familia Regala, su familiaregala.ro.
- ^ Colanul Olimpic a fost acordat Principesei Margareta a Romaniei - Comitetul Olimpic si Sportiv Roman, su cosr.ro. URL consultato il 14 maggio 2015.
- ^ Comitato Olimpico Internazionale, su romaniaregala.ro.
- ^ Daily Mail, su dailymail.co.uk.
- ^ Vanitatis, su vanitatis.elconfidencial.com.
- ^ Moldpres, su moldpres.md.
- ^ Familia Regala, su familiaregala.ro (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2020).
- ^ Familia Regala, su romaniaregala.ro.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Margherita di Romania
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Margherita di Romania, su Olympedia.
- (EN) Margherita di Romania, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 160292542 · ISNI (EN) 0000 0001 0762 1916 · LCCN (EN) nb2017006570 · GND (DE) 142860131 |
---|
- Principi del XX secolo
- Principi del XXI secolo
- Rumeni del XX secolo
- Rumeni del XXI secolo
- Nati nel 1949
- Nati il 26 marzo
- Nati a Losanna
- Hohenzollern-Sigmaringen
- Cavalieri della Legion d'onore
- Cavalieri di Gran Croce dell'Ordine della Corona (Romania)
- Dame dell'Ordine di Santa Isabella
- Studenti dell'Università di Edimburgo
- Principesse di Romania