Vai al contenuto

Konstantinos Manos

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Konstantinos Manos in Epiro durante la prima guerra balcanica, dicembre 1912[1]

Konstantinos Manos (in greco Κωνσταντίνος Μάνος?; 18691913) è stato un poeta, sportivo e politico greco.

La parata dei vincitori, durante la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi del 1896; a sinistra, Konstantinos Manos precede Spyridōn Louīs (in bianco) e gli altri medagliati

Membro della famiglia fanariota dei Manos, fece parte degli organizzatori dei Giochi della I Olimpiade, oltre che essere a capo degli addetti allo stadio Panathinaiko. Condusse la parata dei vincitori, durante la cerimonia di chiusura, davanti a Spyridōn Louīs[2].

Venne poi eletto deputato al Parlamento ellenico. Combatté a Creta, dove partecipò alla rivolta di Therissos, e durante le Guerre balcaniche. Morì in un incidente aereo il 4 aprile 1913, mentre effettuava un volo di ricognizione sulla zona di Salonicco durante la prima guerra balcanica. Insieme ad Emmanuel Argyropoulos, che lo accompagnava, divenne uno dei primi due greci a morire in un incidente aereo[3][4].

Konstantinos era lo zio di Aspasia Manos, principessa di Grecia e sposa di Alessandro I.

  1. ^ Elias Basilas, Άπαντα, su academia.edu, Preveza, Nikos D. Karabelas, 2012, p. 321. URL consultato il 14 marzo 2016.
  2. ^ Michael LLewellyn Smith, Olympics in Athens (1896), Londra, Profile Books, 2004, p. 194, ISBN 1-86197-342-X.
  3. ^ An Index of Events in the Military History of the Greek Nation, Atene, Hellenic Army General Staff, Army History Directorate, 1998, p. 100, ISBN 960-7897-27-7.
  4. ^ LLewellyn Smith, p. 194.
Controllo di autoritàVIAF (EN213374225