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Juventus Football Club 1999-2000

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Voce principale: Juventus Football Club.
Juventus FC
Stagione 1999-2000
Sport calcio
SquadraJuventus
AllenatoreItalia (bandiera) Carlo Ancelotti
PresidenteItalia (bandiera) Vittorio Caissotti di Chiusano
Serie A2º (in Champions League)
Coppa ItaliaQuarti di finale
Coppa UEFAQuarto turno
Coppa Intertoto UEFAVincitore
Maggiori presenzeCampionato: Del Piero (34)
Totale: Van der Sar, Zambrotta (46)
Miglior marcatoreCampionato: Inzaghi (15)
Totale: Inzaghi (26)
StadioDelle Alpi
Media spettatori42 229¹
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Dati aggiornati al 14 maggio 2000
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 1999-2000.

L'olandese Edwin van der Sar rompe un tabù secolare in casa juventina, divenendo il primo portiere straniero nella storia del club.[1]

Persi alcuni protagonisti del precedente ciclo (Peruzzi, Di Livio e Deschamps), nell'estate 1999 la Juventus puntò su nuovi elementi: tra questi il portiere olandese Van der Sar – primo numero uno straniero della storia bianconera –, il promettente esterno Zambrotta e l'attaccante serbo Kovačević.

A causa della sconfitta nello spareggio UEFA che aveva chiuso la stagione precedente,[2] la squadra, onde garantirsi una partecipazione alle coppe europee,[3] fu impegnata a livello ufficiale fin dal precampionato, disputando e vincendo la Coppa Intertoto UEFA:[4] l'affermazione, oltre a riconvalidare il primato bianconero di successi nelle competizioni confederali all'epoca vigenti,[5] valse la qualificazione al tabellone principale della Coppa UEFA.[4] In questa fase, a livello logistico si segnalò la decisione societaria di disputare eccezionamente le gare interne di Coppa lontano da Torino, a fronte dell'ipotesi di probabili incassi negativi dovuti allo scarso riempimento dello stadio delle Alpi, tantopiù nel periodo estivo: i piemontesi fecero base a Cesena per tutti gli incontri interni dell'Intertoto,[6][7] così come migreranno a Palermo per alcuni successivi turni di Coppa UEFA.[8][9]

Positivo fu l'avvio in campionato (nonostante un'inaspettata battuta d'arresto all'avvio contro i debuttanti della Reggina[10]), che vide subito una corsa per lo scudetto con la Lazio.[10][11] Gli stessi biancocelesti eliminarono la Juventus in Coppa Italia, sconfiggendola nei quarti di finale: a distanza di alcune settimane, toccò allo spagnolo Celta Vigo estromettere i piemontesi dall'Europa.[12] La domenica successiva, il 2-0 sul campo del Piacenza sembrò rappresentare la decisiva fuga verso il tricolore.[13]

Le sconfitte con il Milan e i romani riaprirono, a sorpresa, il discorso del titolo.[14][15] Il 22 aprile 2000 i bianconeri, apparsi in flessione rispetto ai più vivaci biancocelesti, passarono comunque a Firenze mantenendosi a +5 dalla Lazio.[16] Nel turno seguente persero tuttavia abbastanza clamorosamente a Verona, assottigliando il loro vantaggio a 2 punti,[17] per poi mantenere le distanze sconfiggendo di misura il Parma sette giorni dopo[18] grazie a un Del Piero che, nell'occasione, ruppe un'astinenza sottorete su azione che, in Serie A, si protraeva da 567 giorni.[19]

L'ultima e quindi decisiva giornata vide gli uomini di Ancelotti sconfitti a sorpresa sul campo del Perugia: l'incontro rimase celebre per la sospensione di oltre un'ora, dovuta alla pesante pioggia, decisa dall'arbitro Collina. La ripresa iniziò quindi in ritardo, quando le altre gare erano già concluse: un gol di Calori diede il successo agli umbri, con la Juventus che finì seconda a causa del contemporaneo sorpasso della squadra laziale, da par suo vittoriosa contro la Reggina.[20]

Divise e sponsor

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Filippo Inzaghi, migliore marcatore stagionale juventino, in azione con la seconda divisa blu.

Lo sponsor tecnico per la stagione 1999-2000 fu Kappa, mentre gli sponsor ufficiali furono Canal+ nelle competizioni nazionali, attraverso il marchio D+ eccezion fatta per le gare interne di Coppa Italia, marchiate Canalsatellite,[21] e Sony nelle manifestazioni europee.

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza divisa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª portiere
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
3ª portiere
Da sinistra: il diggì Luciano Moggi accoglie a Torino Darko Kovačević, ariete serbo che si mise in mostra soprattutto in Coppa UEFA dove, primo bianconero della storia, assurse a capocannoniere dell'edizione.
N. Ruolo Calciatore
1 Paesi Bassi (bandiera) P Edwin van der Sar
2 Italia (bandiera) D Ciro Ferrara
3 Serbia e Montenegro (bandiera) D Zoran Mirković
4 Uruguay (bandiera) D Paolo Montero
5 Nigeria (bandiera) C Sunday Oliseh
6 Francia (bandiera) A Thierry Henry[22]
7 Italia (bandiera) D Gianluca Pessotto
8 Italia (bandiera) C Antonio Conte (capitano)
9 Italia (bandiera) A Filippo Inzaghi
10 Italia (bandiera) A Alessandro Del Piero (vice capitano)
11 Uruguay (bandiera) A Daniel Fonseca
12 Italia (bandiera) P Michelangelo Rampulla
13 Italia (bandiera) D Mark Iuliano
14 Italia (bandiera) C Jonathan Bachini
15 Italia (bandiera) D Alessandro Birindelli
N. Ruolo Calciatore
16 Italia (bandiera) A Nicola Amoruso[22]
17 Irlanda (bandiera) C Ronnie O'Brien[22]
18 Serbia e Montenegro (bandiera) A Darko Kovačević
19 Argentina (bandiera) A Juan Esnáider
20 Italia (bandiera) C Alessio Tacchinardi
21 Francia (bandiera) C Zinédine Zidane
22 Svezia (bandiera) P Andreas Isaksson
23 Italia (bandiera) C Gianluca Zambrotta
24 Italia (bandiera) C Raffaele Ametrano[22]
24 Italia (bandiera) C Enzo Maresca[23]
25 Italia (bandiera) C Simone Perrotta[22]
26 Paesi Bassi (bandiera) C Edgar Davids
27 Italia (bandiera) C Marco Rigoni [24]
28 Croazia (bandiera) D Igor Tudor
34 Italia (bandiera) P Andrea D'Amico[24]

Calciomercato

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Sessione estiva

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Acquisti
R. Nome da Modalità
P Andreas Isaksson Trelleborg definitivo
P Edwin van der Sar Ajax definitivo
D Marco Zamboni Lecce fine prestito
C Raffaele Ametrano Salernitana fine prestito
C Jonathan Bachini Udinese definitivo
C Ronnie O'Brien Middlesbrough definitivo
C Sunday Oliseh Ajax definitivo
C Fabio Pecchia Sampdoria fine prestito
C Gianluca Zambrotta Bari definitivo
A Darko Kovačević Real Sociedad definitivo
A Marcelo Zalayeta Empoli fine prestito
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Morgan De Sanctis Udinese compartecipazione
P Angelo Peruzzi Inter definitivo
D Angelo Di Livio Fiorentina definitivo
D Marco Zamboni Udinese compartecipazione
C Raffaele Ametrano Cagliari prestito
C Jocelyn Blanchard Lens definitivo
C Didier Deschamps Chelsea definitivo
C Ronnie O'Brien Lugano prestito
C Fabio Pecchia Torino compartecipazione
C Simone Perrotta Bari prestito
A Nicola Amoruso Perugia prestito
A Thierry Henry Arsenal definitivo
A Marcelo Zalayeta Siviglia prestito

Sessione invernale

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Acquisti
R. Nome da Modalità
C Enzo Maresca West Bromwich definitivo
Cessioni
R. Nome a Modalità
Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1999-2000.

Girone di andata

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Torino
29 agosto 1999, ore 20:30 CEST
1ª giornata
Juventus1 – 1
referto
RegginaStadio delle Alpi
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Cagliari
12 settembre 1999, ore 15:00 CEST
2ª giornata
Cagliari0 – 1
referto
JuventusStadio Sant'Elia
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Torino
19 settembre 1999, ore 15:00 CEST
3ª giornata
Juventus4 – 1
referto
UdineseStadio delle Alpi
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Lecce
25 settembre 1999, ore 15:00 CEST
4ª giornata
Lecce2 – 0
referto
JuventusStadio Via del mare
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Torino
3 ottobre 1999, ore 15:00 CEST
5ª giornata
Juventus1 – 0
referto
VeneziaStadio delle Alpi
Arbitro:  De Santis (Tivoli)

Roma
17 ottobre 1999, ore 20:30 CEST
6ª giornata
Roma0 – 1
referto
JuventusStadio Olimpico
Arbitro:  Treossi (Forlì)

Bari
24 ottobre 1999, ore 15:00 CEST
7ª giornata
Bari1 – 1
referto
JuventusStadio San Nicola
Arbitro:  Bolognino (Milano)

Torino
31 ottobre 1999, ore 15:00 CET
8ª giornata
Juventus1 – 0
referto
PiacenzaStadio delle Alpi
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Torino
7 novembre 1999, ore 20:30 CET
9ª giornata
Torino0 – 0
referto
JuventusStadio delle Alpi
Arbitro:  Bazzoli (Merano)

Torino
21 novembre 1999, ore 20:30 CET
10ª giornata
Juventus3 – 1
referto
MilanStadio delle Alpi
Arbitro:  De Santis (Tivoli)

Roma
28 novembre 1999, ore 20:30 CET
11ª giornata
Lazio0 – 0
referto
JuventusStadio Olimpico
Arbitro:  Braschi (Prato)

Torino
4 dicembre 1999, ore 15:00 CET
12ª giornata
Juventus2 – 0
referto
BolognaStadio delle Alpi
Arbitro:  Cesari (Genova)

Torino
12 dicembre 1999, ore 20:30 CET
13ª giornata
Juventus1 – 0
referto
InterStadio delle Alpi
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Firenze
19 dicembre 1999, ore 20:30 CET
14ª giornata
Fiorentina1 – 1
referto
JuventusStadio Artemio Franchi
Arbitro:  Messina (Bergamo)

Torino
6 gennaio 2000, ore 15:00 CET
15ª giornata
Juventus1 – 0
referto
VeronaStadio delle Alpi
Arbitro:  Bonfrisco (Monza)

Parma
9 gennaio 2000, ore 13:00 CET
16ª giornata
Parma1 – 1
referto
JuventusStadio Ennio Tardini
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Torino
16 gennaio 2000, ore 15:00 CET
17ª giornata
Juventus3 – 0
referto
PerugiaStadio delle Alpi
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Girone di ritorno

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Reggio Calabria
23 gennaio 2000, ore 15:00 CET
18ª giornata
Reggina0 – 2
referto
JuventusStadio Oreste Granillo
Arbitro:  Serena (Bassano del Grappa)

Torino
30 gennaio 2000, ore 15:00 CET
19ª giornata
Juventus1 – 1
referto
CagliariStadio delle Alpi
Arbitro:  Treossi (Forlì)

Udine
5 febbraio 2000, ore 20:30 CET
20ª giornata
Udinese1 – 1
referto
JuventusStadio Friuli
Arbitro:  Messina (Bergamo)

Torino
13 febbraio 2000, ore 15:00 CET
21ª giornata
Juventus1 – 0
referto
LecceStadio delle Alpi
Arbitro:  Bolognino (Milano)

Venezia
20 febbraio 2000, ore 15:00 CET
22ª giornata
Venezia0 – 4
referto
JuventusStadio Pier Luigi Penzo
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Torino
27 febbraio 2000, ore 20:30 CET
23ª giornata
Juventus2 – 1
referto
RomaStadio delle Alpi
Arbitro:  Braschi (Prato)

Torino
5 marzo 2000, ore 15:00 CET
24ª giornata
Juventus2 – 0
referto
BariStadio delle Alpi
Arbitro:  Bonfrisco (Monza)

Piacenza
12 marzo 2000, ore 15:00 CET
25ª giornata
Piacenza0 – 2
referto
JuventusStadio Leonardo Garilli
Arbitro:  N. Ayroldi (Molfetta)

Torino
19 marzo 2000, ore 15:00 CET[25]
26ª giornata
Juventus3 – 2
referto
TorinoStadio delle Alpi
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Milano
24 marzo 2000[26], ore 20:30 CET
27ª giornata
Milan2 – 0
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Torino
1º aprile 2000, ore 20:30 CEST
28ª giornata
Juventus0 – 1
referto
LazioStadio delle Alpi
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Bologna
9 aprile 2000, ore 15:00 CEST
29ª giornata
Bologna0 – 2
referto
JuventusStadio Renato Dall'Ara
Arbitro:  De Santis (Tivoli)

Milano
16 aprile 2000, ore 20:30 CEST
30ª giornata
Inter1 – 2
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Treossi (Forlì)

Torino
22 aprile 2000, ore 15:00 CEST
31ª giornata
Juventus1 – 0
referto
FiorentinaStadio delle Alpi
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Verona
30 aprile 2000, ore 15:00 CEST
32ª giornata
Verona2 – 0
referto
JuventusStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  Braschi (Prato)

Torino
7 maggio 2000, ore 15:00 CEST
33ª giornata
Juventus1 – 0
referto
ParmaStadio delle Alpi
Arbitro:  De Santis (Tivoli)

Perugia
14 maggio 2000, ore 15:00 CEST[27]
34ª giornata
Perugia1 – 0
referto
JuventusStadio Renato Curi
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1999-2000.
Napoli
1º dicembre 1999, ore 20:45 CET
Ottavi di finale - Andata
Napoli1 – 3
referto
JuventusStadio San Paolo
Arbitri:  Collina (Viareggio)
Tombolini (Ancona)

Torino
16 dicembre 1999, ore 20:45 CET
Ottavi di finale - Ritorno
Juventus1 – 0
referto
NapoliStadio delle Alpi
Arbitri:  Racalbuto (Gallarate)
Guiducci (Arezzo)

Torino
13 gennaio 2000, ore 20:45 CET
Quarti di finale - Andata
Juventus3 – 2
referto
LazioStadio delle Alpi
Arbitri:  Messina (Bergamo)
Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Roma
26 gennaio 2000, ore 20:45 CET
Quarti di finale - Ritorno
Lazio2 – 1
referto
JuventusStadio Olimpico
Arbitri:  Collina (Viareggio)
Braschi (Prato)

Coppa Intertoto UEFA

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Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Intertoto UEFA 1999.
Piatra Neamț
18 luglio 1999, ore 17:00 CEST
Terzo turno - Andata
Ceahlăul1 – 1
referto
JuventusStadio Ceahlăul (ca 12.000 spett.)
Arbitro: Inghilterra (bandiera) Gallagher

Cesena
24 luglio 1999, ore 20:45 CEST
Terzo turno - Ritorno
Juventus0 – 0
referto
CeahlăulStadio Dino Manuzzi[28] (9 638 spett.)
Arbitro: Norvegia (bandiera) Olsen

Rostov sul Don
28 luglio 1999, ore 16:00 CEST
Semifinali - Andata
Rostsel'maš0 – 4
referto
JuventusStadio Rostselmash (ca 15 000 spett.)
Arbitro: Spagna (bandiera) Ibáñez

Cesena
4 agosto 1999, ore 20:45 CEST
Semifinali - Ritorno
Juventus5 – 1
referto
Rostsel'mašStadio Dino Manuzzi[28] (11 035 spett.)
Arbitro: Belgio (bandiera) Romain

Cesena
10 agosto 1999, ore 20:45 CEST
Finale - Andata
Juventus2 – 0
referto
RennesStadio Dino Manuzzi[28] (23 609 spett.)
Arbitro: Norvegia (bandiera) Pedersen

Rennes
24 agosto 1999, ore 20:45 CEST
Finale - Ritorno
Rennes2 – 2
referto
JuventusStade de la Route de Lorient (11 427 spett.)
Arbitro: Portogallo (bandiera) Melo Pereira

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa UEFA 1999-2000.
Egkōmī
16 settembre 1999, ore 20:00 CEST
Primo turno - Andata
Omonia2 – 5
referto
JuventusStadio Makareio
Arbitro: Bielorussia (bandiera) Šmolik

Palermo
30 settembre 1999, ore 20:30 CEST
Primo turno - Ritorno
Juventus5 – 0
referto
OmoniaStadio La Favorita[29] (ca 30 000 spett.)
Arbitro: Romania (bandiera) Corpodean

Sofia
21 ottobre 1999, ore 18:00 CEST
Secondo turno - Andata
Levski Sofia1 – 3
referto
JuventusGeorgi Asparuhov Stadion (ca 25 000 spett.)
Arbitro: Portogallo (bandiera) Monteiro Coroado

Torino
4 novembre 1999, ore 20:45 CET
Secondo turno - Ritorno
Juventus1 – 1
referto
Levski SofiaStadio delle Alpi (2 681 spett.)
Arbitro: Belgio (bandiera) De Bleeckere

Amarousio
25 novembre 1999, ore 18:45 CET
Terzo turno - Andata
Olympiacos1 – 3
referto
JuventusOACA Spyros Louis (ca 30 000 spett.)
Arbitro: Norvegia (bandiera) Pedersen

Palermo
7 dicembre 1999, ore 18:00 CET
Terzo turno - Ritorno
Juventus1 – 2
referto
OlympiacosStadio La Favorita[29] (16 331 spett.)
Arbitro: Spagna (bandiera) Fernández Marín

Torino
2 marzo 2000, ore 20:45 CET
Quarto turno - Andata
Juventus1 – 0
referto
Celta VigoStadio delle Alpi (9 548 spett.)
Arbitro: Germania (bandiera) Krug

Vigo
9 marzo 2000, ore 21:00 CET
Quarto turno - Ritorno
Celta Vigo4 – 0
referto
JuventusEstadio Balaídos (ca 35 000 spett.)
Arbitro: Scozia (bandiera) Dallas

Statistiche di squadra

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Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 71 17 14 2 1 28 8 17 7 6 4 18 12 34 21 8 5 46 20 +26
Coppa Italia - 2 2 0 0 4 2 2 1 0 1 4 3 4 3 0 1 8 5 +3
Intertoto - 3 2 1 0 7 1 3 1 2 0 7 3 6 3 3 0 14 4 +10
Coppa UEFA - 4 2 1 1 8 3 4 3 0 1 11 8 8 5 1 2 19 11 +8
Totale - 26 20 4 2 47 14 26 12 8 6 40 26 52 32 12 8 87 40 +47

Statistiche dei giocatori

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Giocatore Serie A Coppa Italia Coppa UEFA Intertoto Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Amoruso, N. N. Amoruso 00000000000020002000
Bachini, J. J. Bachini 600040006021400020021
Birindelli, A. A. Birindelli 2201040108000400038020
Conte, A. A. Conte 2844021004101412038761
D'Amico, A. A. D'Amico 00001000000000001000
Davids, E. E. Davids 271101300050203000381121
Del Piero, A. A. Del Piero 34930210061003100451230
Esnáider, J. J. Esnáider 600021104100100013210
Ferrara, C. C. Ferrara 3119110003000600041191
Fonseca, D. D. Fonseca 00001000100000002000
Henry, T. T. Henry 00000000000010001000
Inzaghi, F. F. Inzaghi 331520210043004700432620
Iuliano, M. M. Iuliano 32080200030005020420100
Kovačević, D. D. Kovačević 266214300810306100442051
Maresca, E. E. Maresca 10000000000000001000
Mirković, Z. Z. Mirković 800040006000400022000
Montero, P. P. Montero 2805120007021302140093
O'Brien, R. R. O'Brien 00000000000010001000
Oliseh, S. S. Oliseh 802010005100501019130
Perrotta, S. S. Perrotta 00000000000010101010
Pessotto, G. G. Pessotto 3011040006000400044110
Rampulla, M. M. Rampulla 3-1001-1003-30000007-500
Rigoni, M. M. Rigoni 00001000000000001000
Tacchinardi, A. A. Tacchinardi 30091300071105210453111
Tudor, I. I. Tudor 1716120007130200028291
van der Sar, E. E. van der Sar 32-19413-4005-8006-40046-3541
Zambrotta, G. G. Zambrotta 3216120007010520046371
Zidane, Z. Z. Zidane 3245131004000200041551
  1. ^ Van Der Sar...acinesca, su www2.raisport.rai.it, 3 marzo 2000 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2017).
  2. ^ Paolo Condò e Antonello Capone, La Juve ai lavori forzati, in La Gazzetta dello Sport, 1º giugno 1999.
  3. ^ Emanuele Gamba, Parte Juventus 2, obiettivo Europa, in la Repubblica, 2 luglio 1999, p. 48.
  4. ^ a b Marco Ansaldo, Conte fa la Juve europea, in La Stampa, 25 agosto 1999, p. 25.
  5. ^ Paul Saffer, Paris sulle orme della Juventus, su it.uefa.com, 10 aprile 2016.
  6. ^ Salvatore Lo Presti, Intertoto: la Juve giocherà in casa a Cesena, in La Gazzetta dello Sport, 5 giugno 1999.
  7. ^ Marco Ansaldo, Davids & Oliseh: la Juve ha un cuore nero, in La Stampa, 24 luglio 1999, p. 29. URL consultato il 2 marzo 2020 (archiviato il 2 marzo 2020).
  8. ^ Juve, turnover, in La Stampa, 30 settembre 1999, p. 33.
  9. ^ Coppa Uefa: il ritorno di Juve-Olympiakos si gioca a Palermo, in La Stampa, 16 novembre 1999, p. 35.
  10. ^ a b Paolo Condò e Luigi Garlando, Juve, regalo di benvenuto alla Reggina, in La Gazzetta dello Sport, 30 agosto 1999.
  11. ^ Alberto Cerruti, Juve, poker e gentilezze, in La Gazzetta dello Sport, 20 settembre 1999.
  12. ^ Coppa UEFA, disfatta totale. Eliminate tutte le italiane, su repubblica.it, 9 marzo 2000.
  13. ^ Alberto Cerruti, Del Piero crea, Inzaghi segna e la Juve vola, in La Gazzetta dello Sport, 13 marzo 2000.
  14. ^ Lodovico Maradei, Shevchenko ferma la Juve, in La Gazzetta dello Sport, 25 marzo 2000.
  15. ^ La Lazio passa a Torino. Ora il campionato è riaperto, su repubblica.it, 1º aprile 2000.
  16. ^ Gianni Mura, Juve, è quasi scudetto, in la Repubblica, 23 aprile 2000, p. 1.
  17. ^ Campionato, radiografia delle quattro volate finali, su repubblica.it, 30 aprile 2000.
  18. ^ Lodovico Maradei, Quella di Del Piero esalta i bianconeri, su quella di Cannavaro si scatena la rabbia degli emiliani e della Lazio, in La Gazzetta dello Sport, 8 maggio 2000.
  19. ^ Giancarlo Laurenzi, Del Piero: ora sono un uomo felice, in La Stampa, 8 maggio 2000, p. 28.
  20. ^ La Lazio campione d'Italia, su repubblica.it, 15 maggio 2000.
  21. ^ Fabio Vergnano, Juve, Esnaider alza la testa, in La Stampa, 17 dicembre 1999, p. 33.
  22. ^ a b c d e Ceduto nella sessione estiva di calciomercato.
  23. ^ Acquistato nella sessione invernale di calciomercato.
  24. ^ a b Aggregato dalla squadra Primavera.
  25. ^ Gara inizialmente disposta per le 20:30 CET, poi spostata in fascia oraria pomeridiana per motivi di ordine pubblico; cfr. Comunicato ufficiale n. 366 del 17 marzo 2000, su lega-calcio.it, 17 marzo 2000. URL consultato il 24 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2001).
  26. ^ Giornata di campionato interamente anticipata di un giorno (24-25 anziché 25-26 marzo 2000) per permettere la partenza dei giocatori sudamericani impegnati con le rispettive nazionali nelle gare di qualificazione al campionato del mondo 2002; cfr. Alessandro Gandolfi, Una domenica cancellata, in La Repubblica, 11 marzo 2000. URL consultato il 24 marzo 2021.
  27. ^ Gara sospesa all'intervallo e ripresa dopo 71 minuti a causa di un violento nubifragio che aveva reso difficilmente praticabile il campo di gioco; cfr. Marco Ansaldo, La Juve paga una settimana di veleni, in La Stampa, 15 maggio 2000, p. 27. URL consultato il 14 maggio 2021.
  28. ^ a b c Gara disputata a Cesena per decisione della società.
  29. ^ a b Gara disputata a Palermo per decisione della società.

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