Giano Vitale
Giovanni Vitale, conosciuto come Giano Vitale o Janus Vitalis (Palermo, 1485 – Roma, 1560), è stato un teologo e poeta italiano del rinascimento neo-latino.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era un rampollo di una famiglia nobile di origini palermitane[1]; fu ordinato sacerdote e quindi si trasferì prima a Napoli e poi a Roma, dove frequentò l'accademia letteraria di Giano Coricio[2] e dove morì[3].
Durante il Rinascimento e il Barocco, Vitale influenzò diversi poeti europei di fama. La sua poesia sulle rovine di Roma, dalle quali traspare la grandezza della città eterna[4][5], fu adattata al francese da Joachim Du Bellay. A sua volta, la poesia è stata adattata dal francese in inglese da Edmund Spenser, in spagnolo da Francisco de Quevedo, in polacco da Mikołaj Sęp Szarzyński, tra gli altri[6]. Secondo gli studiosi, diversi scrittori hanno tradotto il suo epigramma su Roma perché impressionati dalla struttura della sua rima e soprattutto dal contenuto ideologico[7].
Per gli scritti che Vitale gli dedicò, Leone X lo nominò cittadino romano e conte Palatino e gli conferì il titolo di abate. Quando il Papa morì, Vitale scrisse l'epitaffio che fu inciso sulla sua tomba.
A Giano Vitale è stata dedicata una strada di Palermo[8].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Christianae Poeseos Opvscvla aliquot singularem eruditionem ac pietatem lectu dignissima, 1542
- Panegyris R. D[omi]ni Mathei [Longi] episcopi Gurce[n]sis, 1510
- Imperiae panaegyricus, 1512
- Ianus Vitalis Castalius Leonem X.P.M. Lateranen Episcopatum ingredientem laetabundus admiratur, 1513
- Teratorizion, 1514
- Iani Vitalis Panormitani In divos archangelos hymni 1516
- In psalmum Miserere mei Deus secundum magnam misericordiam tuam : Meditationes. Ejusdem Epithalamium Christi, et Ecclesiae, ejusdem Paraphrases in Psalmos De profundis clamavi, et Deus misereatur nostri, 1553
- Iani Vitalis Panormitani Sacrosanctae Romanae Ecclesiae elogia, 1663
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Malcolm Smith, Renaissance Studies: Articles 1966-1994, Librairie Droz, 1999, ISBN 9782600002813. URL consultato il 22 gennaio 2019.
- ^ Comune di Palermo - Archivio Biografico Comunale, su comune.palermo.it. URL consultato il 22 gennaio 2019.
- ^ Risultato della ricerca Web OPAC ICCU, su edit16.iccu.sbn.it. URL consultato il 22 gennaio 2019.
- ^ La fortuna di una elegia di GIano Vitale, o le rovine di Roma nella poesia polacca, su jstor.org.
- ^ Master Seminar Latin: Visions of Rome. Appropriation of the Roman Heritage in Humanist Latin Poetry, 2010-2011 ~ e-StudieGids, Universiteit Leiden, su studiegids.leidenuniv.nl. URL consultato il 22 gennaio 2019.
- ^ Un epigrama em latim, imitado (PDF), su cvc.cervantes.es.
- ^ Cervantes en el país de Fausto, su webcache.googleusercontent.com. URL consultato il 22 gennaio 2019.
- ^ La Trinacria Annuario di Sicilia, 1905. URL consultato il 22 gennaio 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giano Vitale
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere di Giano Vitale, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Opere riguardanti Giano Vitale, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 89522903 · ISNI (EN) 0000 0000 8402 2637 · SBN PALV076557 · BAV 495/41215 · CERL cnp01362723 · GND (DE) 124537006 |
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