Vai al contenuto

Fiumi del Giappone

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Voci principali: Geografia del Giappone, Giappone.

I fiumi del Giappone sono caratterizzati dalla lunghezza relativamente breve e dal corso assai ripido a causa della topografia della zona, stretta e montagnosa. Una citazione che viene spesso riportata è "non è un fiume, ma una cascata" pronunciata dall'ingegnere olandese (o-yatoi gaikokujin) Johannis de Rijke che visitò il Joganji, nella prefettura di Toyama.

Il Mogami, il Fuji e il Kuma sono considerati i tre fiumi del Giappone con il maggior numero di rapide, e quindi più "turbolenti".

I fiumi tipici del Giappone sorgono da foreste montane e tagliano profonde valli a V nelle loro parti più alte, mentre formano pianure alluvionali alle loro altitudini più basse che permettono ai giapponesi di coltivare campi di riso e di stabilirvi villaggi e città. La maggior parte dei fiumi sono utilizzati per garantire sia acqua che elettricità.

Il fiume più lungo del Giappone è lo Shinano, che scorre da Nagano a Niigata. Il Tone ha la più grande massa d'acqua e garantisce l'acqua a più di 30 milioni degli abitanti metropolitani di Tokyo.

Lista di fiumi giapponesi

[modifica | modifica wikitesto]

La lista che segue è in ordine geografico (da nord a sud).

regione di Tōhoku|Tōhoku

[modifica | modifica wikitesto]

regione di Kantō|Kantō

[modifica | modifica wikitesto]

regione di Chūbu|Chūbu

[modifica | modifica wikitesto]

Fiumi che sfociano nel Mare del Giappone:

Fiumi che sfociano nell'Oceano Pacifico:

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Giappone: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Giappone