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Ennio Cerlesi

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Ennio Cerlesi nel 1940

Ennio Cerlesi (Torino, 21 gennaio 1901Roma, 20 settembre 1951[1]) è stato un attore, regista, doppiatore e drammaturgo italiano.

Tomba di Ennio Cerlesi ed Emma Baron al Cimitero del Verano

Dopo aver lavorato a teatro per molti anni, esordì al cinema nel 1932 con L'armata azzurra, uno dei primi film italiani sonori, diretto da Gennaro Righelli, al quale seguirono Il dottor Antonio (1937) e Ho visto brillare le stelle (1939), entrambi di Enrico Guazzoni e Fanfulla da Lodi di Giulio Antamoro e Carlo Duse (1940); in seguito interpretò numerosi altri film, ma in parti di secondo piano.

Nel 1936 sposò l'attrice e compagna di lavoro Emma Baron, con la quale allestirà varie Compagnie per tournée sia in Italia che negli Stati Uniti.

Nell'immediato dopoguerra esordì nella regia con Piero Tellini, dirigendo Uno tra la folla (1946), una commedia interpretata da Eduardo De Filippo.

Morì a Roma il 20 settembre 1951, a soli 50 anni. Riposa, accanto alla moglie, presso il Cimitero del Verano.

Ennio Cerlesi nel film Il suo destino (1938)

Prosa teatrale

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Cerlesi ha scritto anche alcune commedie firmate tuttavia con pseudonimi differenti[2]:

  • Un'ora di terrore (firmato con lo pseudonimo di Gabar Vetzery)
  • Amore a grande velocità (firmato con lo pseudonimo di Gabar Vetzery)
  • Però non mi ingannare (firmato con lo pseudonimo di William Strickland)
  • Match di boxe (firmato con lo pseudonimo di William Strickland)
  • La piccola Roque (firmato con lo pseudonimo di Marion Delay)

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