Emma Giammattei
Emma Giammattei (Castellammare di Stabia, 18 marzo 1949) è una critica letteraria italiana, docente emerito di Letteratura italiana presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa[1] di Napoli e docente di Storia della critica letteraria presso l’Istituto italiano per gli studi storici[2] fondato da Benedetto Croce.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Si è formata nell'università Federico II di Napoli, alla scuola di Salvatore Battaglia. Ha vinto il concorso nazionale a cattedra del 1995 ma ha poi preso servizio come professore straordinario presso l'università di Cagliari. Dopo il triennio obbligatorio, è diventata professore ordinario ed è tornata a Napoli.
Attività scientifica
[modifica | modifica wikitesto]Ha studiato inizialmente l'opera di Ennio Flaiano, di cui ha pubblicato per Rizzoli le prime edizioni postume (Diario degli errori, 1976; Un bel giorno di libertà. Scritti giornalistici, 1978; Lo spettatore addormentato, 1983); per questo suo lavoro ha vinto il Premio Flaiano per la narrativa nel 1976[3].
Ha quindi lavorato principalmente intorno all'opera di Benedetto Croce, considerata innanzi tutto come testo, inaugurando la filologia dei testi crociani attraverso strumenti ermeneutici di natura linguistico-retorica (Retorica e idealismo. Croce nel primo Novecento, 1987). Dopo questo volume, e dopo l'edizione del carteggio Croce-Prezzolini nel 1990, ha dedicato al critico e filosofo altri studi, tra i quali La Biblioteca e il Dragone. Croce, Gentile e la letteratura nel 2001 e I dintorni di Croce. Tra figure e corrispondenze nel 2009.
Nel libro La lingua laica. Una tradizione italiana, del 2008, ha esplorato la tradizione del pensiero laico, da Cuoco a Cattaneo, da Leopardi a Croce, sostenendo l'ipotesi critica che esista uno stile del pensiero laico, riconoscibile non tanto nei contenuti concettuali quanto nel carattere costante dell'enunciazione e dalle figure retorico-argomentative.
Nel 2011 ha curato, per l’editore Ricciardi (ora Istituto dell’Enciclopedia italiana) l’edizione delle Opere di Giosuè Carducci, in due volumi (Prose e Poesie).
Ha pubblicato nel 2015, con Gianluca Genovese, Il racconto italiano della Grande guerra. Narrazioni, corrispondenze, prose morali (1914-1921), che contiene in prima edizione integrale e commentata testi importanti, sebbene in taluni casi poco noti, della letteratura della Prima Guerra Mondiale.
Ruoli extra-universitari
[modifica | modifica wikitesto]- Membro del Consiglio Scientifico dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana fondato da Giovanni Treccani, dal 2004
- Consigliere della Fondazione Treccani Cultura, dal 2018
- Componente del Comitato scientifico per l'Edizione Nazionale delle opere di Benedetto Croce, nominata dal Presidente della Repubblica
- Socio benemerito della Società napoletana di Storia Patria
- Socio ordinario dell'Accademia Pontaniana
- Membro della giuria del Premio Viareggio
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Solitudine del moralista, Napoli, 1985. ISBN 88-207-1511-2
- Retorica e idealismo. Croce nel primo Novecento, Bologna, 1987. ISBN 88-15-01521-3
- curatela di Benedetto Croce e Giuseppe Prezzolini, Carteggio, Roma, 1990
- curatela di Benedetto Croce, Dalle memorie di un critico. Con un'aggiunta di lettere inedite, Fiorentino, Napoli, 1993. Edizione fuori commercio in 100 esemplari.
- La Biblioteca e il Dragone. Croce, Gentile e la letteratura, Napoli, 2001
- Il romanzo di Napoli. Storia e geografia letteraria nei secoli XIX e XX, Napoli, 2003; seconda edizione accresciuta, Napoli, Guida, 2016
- La lingua laica. Una tradizione italiana, Venezia, 2008
- I dintorni di Croce. Tra figure e corrispondenze, Napoli, 2009
- curatela di Giosuè Carducci, Opere, volume I Prose e volume II Poesie, Roma, Ricciardi, 2011
- curatela, con Gianluca Genovese, di Il racconto italiano della Grande guerra. Narrazioni, corrispondenze, prose morali (1914-1921), Ricciardi, Roma, 2015
- curatela di 'Paesaggi. Una storia contemporanea, Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, Roma, 2019
Riconoscimenti e onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]- Premio Flaiano per la narrativa, 1976, per l'edizione postuma di Ennio Flaiano, Diario degli errori[3].
- Premio Internazionale Calabria per la saggistica letteraria, 2004, per Il romanzo di Napoli
- Premio Internazionale di Narrativa, Saggistica e Poesia edita "Antonio Sebastiani" (Il Minturno), 2004, per Il romanzo di Napoli
- Premio «Maria Teresa Messori Roncaglia e Eugenio Mari» dell'Accademia nazionale dei Lincei, 2017, per la sua attività culturale e scientifica[4]
- Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica italiana, 2020, per meriti culturali e scientifici[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ricerca avanzata per docenti - Cerca Università
- ^ Attivazione di /Acms/
- ^ a b Vincitori Premio internazionale Flaiano, su premiflaiano.com.
- ^ Relazione per il conferimento del Premio «Maria Teresa Messori Roncaglia e Eugenio Mari» 2017 (PDF), su lincei.it.
- ^ Gazzetta Ufficiale, conferimento onorificenze (PDF), su presidenza.governo.it.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere di Emma Giammattei, su Open Library, Internet Archive.
- Registrazioni di Emma Giammattei, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 76342285 · ISNI (EN) 0000 0001 1675 0111 · SBN CFIV011807 · BAV 495/316830 · LCCN (EN) n79071606 · GND (DE) 1191212653 · BNE (ES) XX4778191 (data) · J9U (EN, HE) 987007270946505171 |
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