Elf Aquitaine
Elf Aquitaine | |
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Stato | Francia |
Forma societaria | società anonima |
Borse valori | Euronext: AQ |
Fondazione | 1966 (come ERAP) |
Fondata da | RAP e BRP |
Chiusura | 2000 (acquisizione da parte di Total Fina) |
Sede principale | Courbevoie |
Gruppo | Stato francese (1966-1994) Total (dal 2000) |
Settore | Petrolifero |
Prodotti | Petrolio, Carburante, Lubrificante |
Sito web | www.elf.com |
La Elf Aquitaine è stata un'azienda francese di ricerca, estrazione, raffinazione e distribuzione del petrolio che nel 2000 si è fusa con il gruppo Total Fina e ha formato l'azienda TotalElfFina, divenuto Total nel 2003.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le tre società che diedero origine ad Elf Aquitaine furono:
- la Régie autonome des pétroles (RAP), fondata il 29 luglio 1939 per sfruttare i giacimenti di gas naturale di Saint-Marcet in Alta Garonna;
- la Société nationale des pétroles d'Aquitaine (SNPA), creata a seguito di una legge del 10 novembre 1941;
- il Bureau de recherche de pétrole (BRP), fondato nel 1945.
La RAP e la BRP si fusero nel 1966 per dare origine all'Entreprise de recherches et d'activités pétrolières (ERAP, denominata Elf-RAP dal 1967 al 1976), che il 1º settembre 1976 si fuse con la SNPA e divenne la Société Nationale Elf Aquitaine (SNEA, denominata Elf Aquitaine). Il marchio "Elf" fu creato il 27 aprile 1967.
L'azienda fu al centro di uno scandalo per frode e tangenti venuto alla luce nel 1994 il quale, per il quotidiano The Guardian, è stato "la più grande inchiesta per frode in Europa dalla Seconda Guerra Mondiale [...]. Elf era diventata una banca privata per i governi che aveva speso 200 milioni di sterline in favori ai politici, amanti, gioielleria, opere d'arte, ville e appartamenti"[1]. Gli avvenimenti contestati riguardavano un sistema consolidato di tangenti elargite negli anni '80 e '90[2].
Nel 2000 l'azienda si fuse con Total Fina, formando il gruppo TotalElfFina, rinominato Total nel 2003.
Sport
[modifica | modifica wikitesto]Il nome della ditta è legato anche al mondo dei motori, della Formula 1 e della 24 Ore di Le Mans in particolare, sponsorizzando piloti francesi, la scuderia Tyrrell, e come fornitore di carburante e sponsor di tutte le vetture con motore Renault (ad esempio Lotus, Williams, Benetton) tra cui ovviamente la stessa scuderia Renault. È stata anche fornitrice di carburante e titolare di una squadra, denominata team Elf, che ha partecipato alle gare del motomondiale negli anni ottanta (con le moto derivate dal prototipi Elf X)[3][4][5] e negli anni novanta con la Elf 500.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ observer.guardian.co.uk, https://web.archive.org/web/20071112050032/https://observer.guardian.co.uk/iraq/story/0,,1086486,00.html (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2007).
- ^ archiviostorico.corriere.it, https://web.archive.org/web/20131206205442/https://archiviostorico.corriere.it/2002/febbraio/05/scandalo_Elf_incombe_sul_voto_co_0_0202057602.shtml (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2013).
- ^ Articolo su motorcyclespecs.co.za, su motorcyclespecs.co.za. URL consultato il 28 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2010).
- ^ Le Honda Elf e la GP 500 del 1986 [VIDEO Amarcord], su omnimoto.it. URL consultato il 19 maggio 2017.
- ^ Team Elf 500 GP: un esperimento lungo 20 anni, su omnimoto.it. URL consultato il 19 maggio 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) ELF Aquitaine, L'Histoire d'Elf Aquitaine, Parigi, Elf Aquitaine, 1987, bnf:34949291 .
- (FR) Elf-Aquitaine : des origines à 1989, Parigi, Fayard, 1998, ISBN 2-213-60149-6, bnf:37027888 .
- (FR) François Roche, TotalFinaElf : une major française, Parigi, le Cherche midi, 2003, ISBN 2-74910-097-6, bnf:39025716 .
- (FR) Alain Beltran e Sophie Chauveau, Destins croisés. Aperçus de l'histoire du groupe Elf-Aquitaine et de la CFP-Total, in Bulletin de l'IHTP, n. 84, Parigi, Institut d'Histoire du Temps Présent, novembre 2004 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2015).
- (FR) Alain Deneault, De quoi Total est-elle la somme ? : multinationales et perversion du droit, Parigi, Rue de l'échiquier, 2017, ISBN 978-2-37425-032-8, bnf:45275476 .
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Elf Aquitaine
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su elf.com.
- (EN) Régie Autonome des Pétroles / Elf Aquitaine / Société Nationale des Pétroles d’Aquitaine, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 143792988 · ISNI (EN) 0000 0001 2174 8374 · LCCN (EN) n81084193 · GND (DE) 10031803-4 · J9U (EN, HE) 987007453010105171 |
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