Base navale russa di Tartus
Base navale russa di Tartus 720-й ПМТО ВМФ России в Сирии | |
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Mappa della base. | |
Ubicazione | |
Stato attuale | Siria |
Città | Tartus |
Coordinate | 34°54′49.86″N 35°52′26.69″E |
Informazioni generali | |
Tipo | Base navale |
Condizione attuale | In uso |
Informazioni militari | |
Utilizzatore | Voenno-morskoj flot |
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La base navale russa di Tartus è un'installazione della marina militare russa situata nel porto della città di Tartus, in Siria. La base è classificata ufficialmente come un centro di supporto logistico. Tartus è l'unica installazione marittima russa nel Mediterraneo e permette alle navi da guerra russe di non dover rientrare nelle basi sul Mar Nero per la manutenzione.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La base di Tartus risale all'epoca dell'Unione Sovietica, essendo stata costruita nel 1971 dopo un accordo tra l'URSS e la Siria Ba'athista e, fino alla guerra civile siriana, è stata gestita da personale navale russo.
L'installazione possiede due moli galleggianti lunghi 100 metri e può ospitare fino a quattro navi di medie dimensioni. Non è invece in grado di accogliere le navi più grandi della marina russa, tra cui le fregate Neustrašimyj, i cacciatorpediniere Sovremennyj e la portaerei Admiral Kuznecov.
Nel gennaio 2017 Russia e Siria hanno perfezionato un accordo per estendere il controllo russo sulla base per altri 49 anni e dare alla Russia sovranità sul territorio della base. Questo permetterà alla Russia di espandere le potenzialità dell'installazione per poter ospitare fino a 11 navi da guerra, incluse quelle a propulsione nucleare.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Lorenzo Trombetta, Ṭarṭūs, la testa di ponte russa in Siria, in Limes, n. 8/2022, GEDI Gruppo Editoriale, 2022.
- Mauro De Bonis e Pietro Figuera, Così Mosca è tornata mediterranea, in Limes, n. 6/2017, GEDI Gruppo Editoriale, 2017.