Arcidiocesi di Pesaro

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Arcidiocesi di Pesaro
Archidioecesis Pisaurensis
Chiesa latina
arcivescovo metropolita Sandro Salvucci
Sede Pesaro
Regione ecclesiastica Marche
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Mappa della diocesi
Provincia italiana di Pesaro-Urbino
Collocazione geografica della diocesi
Nazione bandiera Italia
diocesi suffraganee
Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola, Urbino-Urbania-Sant'Angelo in Vado
Parrocchie 54 (6 vicariati )
Sacerdoti 90 di cui 53 secolari e 37 regolari
1.386 battezzati per sacerdote
42 religiosi 85 religiose 12 diaconi
131.942 abitanti in 287 km²
124.742 battezzati (94,4% del totale)
Eretta III secolo
Rito romano
Indirizzo

Via Rossini 62, 61100 Pesaro, Italia

tel. +39072130043 fax. 0721 32422 @
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Dati online 2017 (gc ch)
Dati dal sito web della CEI
Collegamenti interni
Chiesa cattolica in Italia
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica

L'Arcidiocesi di Pesaro (in latino Archidioecesis Pisaurensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica appartenente alla Regione Ecclesiastica Marche. Nel 2016 contava 124.742 battezzati su 131.781 abitanti.

Nel 2023 è stata unita in persona episcopi all'arcidiocesi di Urbino-Urbania-Sant'Angelo in Vado (cioè hanno lo stesso vescovo, sebbene formalmente rimangano per ora due diocesi distinte).

Territorio

L'Arcidiocesi occupa l'estremo lembo settentrionale della provincia di Pesaro e Urbino. Si estende sul territorio di otto comuni: Gabicce Mare, Gradara, Mombaroccio (esclusa la frazione di Montegiano, appartenente alla diocesi di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola), Montelabbate (esclusa la frazione di Ripe, ricompresa nell'arcidiocesi di Urbino-Urbania-Sant'Angelo in Vado), Monteciccardo, Pesaro, Sant'Angelo in Lizzola e Tavullia.

Sede arcivescovile è la città di Pesaro, dove si trova la cattedrale di Santa Maria Assunta.

Il territorio è suddiviso in 54 parrocchie raggruppate in 6 vicarie foranee: Pesaro I, Pesaro II, Pesaro III, Sant'Angelo in Lizzola, Montecchio di Montelabbate, Gradara.

Storia

Secondo la tradizione sarebbe esistita una comunità cristiana a Pesaro già nel I secolo, e la città sarebbe stata eretta in sede vescovile da papa Evaristo attorno al 120; secondo la devozione popolare il primo vescovo di Pesaro sarebbe stato Terenzio, soldato originario della Pannonia, che avrebbe subito il martirio nella regione ed è il santo patrono della città.

I primi episcopati storicamente attestati (quelli di Fiorenzo e Decenzio) risalgono al III secolo: un vescovo pesarese, Eracliano, intervenne al concilio di Sardica del 343.

Secondo lo storico Pietro Maria Amiani[1] la diocesi di Pesaro, a istanza di Carlo Magno, venne resa suffraganea della metropolia di Ravenna nel 787.

Nell'848 un'incursione saracena distrusse la cattedrale, ricostruita qualche anno dopo dal vescovo Raguele.

Il 4 giugno 1563 papa Pio IV elevò a sede metropolitana Urbino e la diocesi pesarese entrò a far parte della sua provincia ecclesiastica.

Nel 1575 fu decisa l'istituzione del seminario diocesano, il cui edificio fu costruito a partire dal 1596.

Con il riordino delle circoscrizioni ecclesiastiche delle Marche, sancito dal decreto pontificio del 12 marzo 2000, Urbino perse la dignità metropolitica in favore di Pesaro, elevata al rango di arcidiocesi.

Cronotassi dei vescovi

Statistiche

La diocesi al termine dell'anno 2016 su una popolazione di 131.942 persone contava 124.742 battezzati, corrispondenti al 94,5% del totale.

Fonti


Note
  1. Memorie istoriche della città di Fano, 1751.
Collegamenti esterni
Voci correlate