Gretto

Basterebbe solo ricordare, antitetico all'impegno politico del biografo, il qualunquismo e il gretto egoismo di Mulieri, per non dire del suo linguaggio esagitato e torbido, che si dispone all'afelio di quello tanto piu semplice dell' Uva.

Eccezion fatta per pochi di loro, la maggioranza di queste figure e una rappresentazione dal vero di un mondo popolare che talora sfocia nel gretto, talaltra nel comico, sempre tratteggiata dal narratore con un "sorriso lieve, non ben dissimulato" (Chemello, "Libri di lettura" 221).

Marinetti, dopo aver stigmatizzato l'utilitarismo gretto e meschino della democrazia riformista, magnificava il "gesto distruttore degli anarchici" ed evocava, in uno squarcio di insuperabile eloquenza, una tragica notte di sciopero generale e di rivoluzione, in una grande citta moderna, sprofondata nelle tenebre dalla volonta dominatrice dei lavoratori ed illuminata, tratto [p.