Si occupa delle relazioni che legano oggetti nella Terra. Più in particolare studia ad esempio la... more Si occupa delle relazioni che legano oggetti nella Terra. Più in particolare studia ad esempio la relazione che una città stabilisce con l'ambiente circostante. Ogni città ha le proprie particolarità in relazione all'ambiente circostante Per oggetti si intendono svariate cose come ad esempio la morfologia del territorio le infrastrutture la popolazione Ecc. Lo spazio geografico è un modello teorico/concettuale e rappresenta l'insieme delle relazioni tra i vari oggetti. Quanto queste relazioni hanno carattere economico si parla di spazio geo economico. Queste relazioni possono essere di tipo verticale o orizzontale. Verticali sono ad esempio le relazioni che legano un'oggetto alle caratteristiche strutturali del luogo. Ad esempio una città mineraria sarà molto inquinata, al contrario se abbiamo un ambiente naturale privo di infrastrutture le attività economiche saranno sicuramente diverse. Orizzontali si tratta di scambio e circolazione di oggetti tra luoghi diversi. Possono riguardare merci, persone o informazioni. Il sistema dei prezzi ne è alla base in quanto permettono l'evoluzione di tali relazioni. È importante analizzare le interazioni tra le relazioni verticali e quelle orizzontali, in quanto queste si influenzano a vicenda. Ad esempio ho un giacimento minerario e dunque la mia attività è l'estrazione di minerali (relazione verticale) ma con l'abbassamento dei costi di trasporto non conviene più estrarre carbone ma conviene importarlo (relazione orizzontale e modifica della relazione verticale). Cessa l'attività di estrazione in quanto vi è una modifica del sistema dei prezzi (riduzione costi di trasporto). Quando si vanno ad analizzare i rapporti tra ambiente e società si hanno due estremi: • il paradigma determinista • il paradigma possibilista. Il determinismo afferma che le nostre società sono fortemente condizionate dalle condizioni ambientali e dunque la natura condiziona in modo decisivo l'organizzazione della società. Per natura si intende la geomorfologia dell'ambiente e la cadenza delle piogge (piovosità). In sostanza questo paradigma rifletteva una società povera di tecnologia nella quale la capacità di intervenire nell'ambiente era molto limitata. Questo paradigma tuttavia trova dei difetti in quanto in molti casi con condizioni ambientali uguali si sono formate società fortemente diverse. Questo è dato anche dalle condizioni storiche e culturali passate Il paradigma possibilista afferma che la natura propone determinate attività tuttavia queste sono condizionate da condizioni storiche e culturali di quel determinato luogo. A ciò si aggiunge il fattore tecnologico che è in grado di modificare la natura (recessione della natura). Con l'affermarsi della tecnologia le società hanno possibilità maggiori di modificare l'ambiente naturale. Sta tornando negli ultimi tempo in auge il paradigma determinista, in particolare le società sono condizionate nelle loro scelte alle condizioni ambientali per tener sotto controllo le modifiche delle condizioni climatiche. LA POSIZIONE è uno dei concetti chiave in quanto ha un valore economico fondamentale. Questa va a determinare le cosiddette economie esterne (un vantaggio creato dalla localizzazione del soggetto, tale vantaggio non è dato dall'operatore ma dal fatto che sia posizionato in un certo punto) Le economie esterne possono essere di mercato o Le economie esterne di mercato sono anche dette economie di agglomerazione cioè il soggetto ha dei vantaggi dati dal fatto che sono presenti operatori simili a me (Marshall). Le economie esterne di urbanizzazione invece portano vantaggi legati al fatto che mi posiziono in una zona urbana. Tali vantaggi possono essere dalle varie infrastrutture presenti. L'attore fondamentale di tali economie è lo Stato attraverso la spesa pubblica. Lo Stato ha l'obbiettivo di aumentare la rendita catastale. Tali vantaggi si ottengono privatamente attraverso l'acquisizione del terreno in ambienti più o meno urbanizzati
Si occupa delle relazioni che legano oggetti nella Terra. Più in particolare studia ad esempio la... more Si occupa delle relazioni che legano oggetti nella Terra. Più in particolare studia ad esempio la relazione che una città stabilisce con l'ambiente circostante. Ogni città ha le proprie particolarità in relazione all'ambiente circostante Per oggetti si intendono svariate cose come ad esempio la morfologia del territorio le infrastrutture la popolazione Ecc. Lo spazio geografico è un modello teorico/concettuale e rappresenta l'insieme delle relazioni tra i vari oggetti. Quanto queste relazioni hanno carattere economico si parla di spazio geo economico. Queste relazioni possono essere di tipo verticale o orizzontale. Verticali sono ad esempio le relazioni che legano un'oggetto alle caratteristiche strutturali del luogo. Ad esempio una città mineraria sarà molto inquinata, al contrario se abbiamo un ambiente naturale privo di infrastrutture le attività economiche saranno sicuramente diverse. Orizzontali si tratta di scambio e circolazione di oggetti tra luoghi diversi. Possono riguardare merci, persone o informazioni. Il sistema dei prezzi ne è alla base in quanto permettono l'evoluzione di tali relazioni. È importante analizzare le interazioni tra le relazioni verticali e quelle orizzontali, in quanto queste si influenzano a vicenda. Ad esempio ho un giacimento minerario e dunque la mia attività è l'estrazione di minerali (relazione verticale) ma con l'abbassamento dei costi di trasporto non conviene più estrarre carbone ma conviene importarlo (relazione orizzontale e modifica della relazione verticale). Cessa l'attività di estrazione in quanto vi è una modifica del sistema dei prezzi (riduzione costi di trasporto). Quando si vanno ad analizzare i rapporti tra ambiente e società si hanno due estremi: • il paradigma determinista • il paradigma possibilista. Il determinismo afferma che le nostre società sono fortemente condizionate dalle condizioni ambientali e dunque la natura condiziona in modo decisivo l'organizzazione della società. Per natura si intende la geomorfologia dell'ambiente e la cadenza delle piogge (piovosità). In sostanza questo paradigma rifletteva una società povera di tecnologia nella quale la capacità di intervenire nell'ambiente era molto limitata. Questo paradigma tuttavia trova dei difetti in quanto in molti casi con condizioni ambientali uguali si sono formate società fortemente diverse. Questo è dato anche dalle condizioni storiche e culturali passate Il paradigma possibilista afferma che la natura propone determinate attività tuttavia queste sono condizionate da condizioni storiche e culturali di quel determinato luogo. A ciò si aggiunge il fattore tecnologico che è in grado di modificare la natura (recessione della natura). Con l'affermarsi della tecnologia le società hanno possibilità maggiori di modificare l'ambiente naturale. Sta tornando negli ultimi tempo in auge il paradigma determinista, in particolare le società sono condizionate nelle loro scelte alle condizioni ambientali per tener sotto controllo le modifiche delle condizioni climatiche. LA POSIZIONE è uno dei concetti chiave in quanto ha un valore economico fondamentale. Questa va a determinare le cosiddette economie esterne (un vantaggio creato dalla localizzazione del soggetto, tale vantaggio non è dato dall'operatore ma dal fatto che sia posizionato in un certo punto) Le economie esterne possono essere di mercato o Le economie esterne di mercato sono anche dette economie di agglomerazione cioè il soggetto ha dei vantaggi dati dal fatto che sono presenti operatori simili a me (Marshall). Le economie esterne di urbanizzazione invece portano vantaggi legati al fatto che mi posiziono in una zona urbana. Tali vantaggi possono essere dalle varie infrastrutture presenti. L'attore fondamentale di tali economie è lo Stato attraverso la spesa pubblica. Lo Stato ha l'obbiettivo di aumentare la rendita catastale. Tali vantaggi si ottengono privatamente attraverso l'acquisizione del terreno in ambienti più o meno urbanizzati
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