Vai al contenuto

Raoul Bova

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Raoul Bova alla presentazione del film Sei mai stata sulla Luna? (2015)

Raoul Bova (Roma, 14 agosto 1971) è un attore ed ex nuotatore italiano.

Giovinezza e famiglia

[modifica | modifica wikitesto]
Raoul Bova
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza181 cm
Nuoto
SpecialitàDorso
Termine carriera1990
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Campionati italiani giovanili 1 0 0

Vedi maggiori dettagli

 

Nasce a Roma il 14 agosto 1971 da padre di origini calabresi (Roccella Jonica) e madre di origini campane (Acerra). Dopo essersi diplomato all'Istituto Magistrale Jean-Jacques Rousseau, si iscrive all'ISEF, ma abbandona gli studi prima della fine dei corsi. Nel frattempo comincia la sua carriera sportiva nella piscina dell'Aurelia Nuoto vincendo, a 15 anni, il campionato italiano giovanile nei 100 metri dorso. La carriera sportiva si rivela, però, avara di successi, spingendolo ad abbandonare l'agonismo[1] salvo tornare ai campionati Italiani Master di Nuoto del 2010 dove ottiene il terzo tempo assoluto della categoria M35 nei 100 stile libero.[2] A 21 anni presta servizio militare nel corpo dei Bersaglieri, dove esercita l'incarico di istruttore di nuoto, presso la scuola sottufficiali dell'esercito.[3]

Nel 1991 inizia la sua carriera televisiva come "aiutante" del programma televisivo Scommettiamo che...?,[4] quindi esordisce sul grande schermo nel 1992 con una piccola parte, scelto da Fiorenzo Senese, nel film Mutande pazze di Roberto D'Agostino. Nello stesso anno lavora nella miniserie TV di Rai Uno Una storia italiana,[5] diretta da Stefano Reali, biografia dei fratelli Giuseppe e Carmine Abbagnale, glorie del canottaggio italiano. Sempre nello stesso anno appare anche nel film Quando eravamo repressi, del regista Pino Quartullo.[6]

I primi ruoli importanti

[modifica | modifica wikitesto]

Il primo ruolo da protagonista lo ottiene con il film del 1993 di Carlo Vanzina Piccolo grande amore (dove è doppiato, per l'unica volta in carriera, da Fabrizio Manfredi), in cui ha il ruolo di Marco, un maestro di surf che conquista la bella principessa straniera, interpretata da Barbara Snellenburg.[7] Nel 1996 insieme a Giancarlo Giannini è protagonista del cult poliziesco diretto da Claudio Fragasso Palermo Milano solo andata, in cui ha ruolo del commissario "Nino Di Venanzio" e con il quale ottiene grande popolarità e successo a livello nazionale e internazionale, e nello stesso anno è nel film La lupa con Monica Guerritore,[8] tratto dall'omonima novella di Giovanni Verga e diretto da Gabriele Lavia. Interpreta poi il ruolo del vice commissario Breda nella fiction La piovra 7 - Indagine sulla morte del commissario Cattani,[8][9] e successivamente quella del capitano dei carabinieri Roberto Di Stefano, detto Ultimo nell'omonima miniserie televisiva del 1998[10] e nel sequel Ultimo - La sfida del 1999. Nello stesso anno ha recitato accanto a Madonna in uno spot pubblicitario della Max Factor, dopo essere stato espressamente richiesto come attore dalla stessa cantante italoamericana.[11] Nel 2001 è protagonista dello sceneggiato Il Testimone,[12] e partecipa al film di Pupi Avati I cavalieri che fecero l'impresa.[13] Nel 2002 partecipa al film televisivo Francesca e Nunziata di Lina Wertmüller con Sophia Loren e Giancarlo Giannini.

I ruoli negli USA e il filone poliziesco

[modifica | modifica wikitesto]

Comincia anche a lavorare in alcune produzioni negli USA: nel 2002 in Avenging Angelo con Sylvester Stallone, nel 2003 in Sotto il sole della Toscana con Diane Lane[14] e nel 2004 da co-protagonista in Alien vs Predator. Nel 2003 è protagonista insieme con Giovanna Mezzogiorno del film La finestra di fronte diretto da Ferzan Özpetek.[15] Nel 2004 è ancora protagonista della miniserie TV Ultimo - L'infiltrato, ancora sotto la regia di Michele Soavi. Nel 2006 esordisce nella serie TV USA A proposito di Brian (con Rosanna Arquette) e in Italia è protagonista nelle fiction Nassiriya - Per non dimenticare e Attacco allo Stato dirette da Soavi.

L'anno successivo recita con Michael Keaton nel telefilm USA The Company, nel ruolo di Roberto Escalona.[3] Nel 2007 esce in Italia il film Io, l'altro, di cui è attore e produttore. Il film, per la regia di Mohsen Melliti, trionfa al Magna Grecia Film Festival di Soverato[16] come miglior opera prima. Nell'autunno dello stesso anno lo ritroviamo al cinema nel sequel di Claudio Fragasso Milano Palermo - Il ritorno. Nel gennaio 2008 esce il film (campione d'incassi) Scusa ma ti chiamo amore, dove è protagonista per la regia di Federico Moccia. Nello stesso anno prende parte al film diretto da Giuseppe Tornatore, Baarìa, nelle sale nel settembre del 2009.

L'impegno nel sociale e la beneficenza

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2007 ha partecipato, insieme ad altri personaggi tra cui Roberto Benigni e Francesco Totti, al calendario dell'Associazione Italiana Persone Down (AIPD) posando in coppia con giovani persone down.[17] Raoul Bova è stato più volte presente ai Derby del cuore giocati tra Roma e Lazio e alla Partita del cuore,[18] in favore di diversi enti benefici e associazioni di volontariato.[19] Insieme con il capitano Ultimo ha creato la Fondazione Capitano Ultimo Onlus in favore del Parco della Mistica, con lo scopo di contrastare l'attività della criminalità organizzata e la promozione della legalità.[18][20][21] I proventi del docufilm Capitano Ultimo - Le ali del falco di Ambrogio Crespi, vengono devoluti a tale associazione.[22]

Il 15 ottobre 2010 Raoul Bova è stato nominato Ambasciatore di buona volontà Archiviato il 22 maggio 2011 in Internet Archive. dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO). Dopo il terremoto di Amatrice del 2016, contribuisce attivamente alla raccolta fondi per il nuovo Centro Polifunzionale della cittadina - che prevede Sala teatro, auditorium e presidio socio-sanitario - organizzando anche una partita benefica della Nazionale Cantanti a Rieti.[23] Ambasciatore della Croce Rossa Italiana, nell'aprile del 2020 mette a disposizione dei volontari la sua masseria di Montalbano (Fasano) nel pieno dell'emergenza COVID-19 - annunciando di avere in programma la realizzazione di una serie TV sull'impegno dell'organizzazione[24] - e insieme alla compagna Rocío aiuta l'unità operativa della CRI a distribuire pasti caldi, coperte e intimo ai senzatetto di Roma.[25]

Raoul Bova nel 2008

Nel 2009 è protagonista nel film-documentario Sbirri, per la realizzazione del quale l'attore ha passato un mese con le forze dell'ordine ad assistere ad arresti e retate, in special modo per reati di droga a Milano. Il film vede l'esordio della moglie dell'attore come produttrice.[26] Nel luglio del 2009 presenta al Giffoni Film Festival il corto da lui interpretato e prodotto 15 Seconds, in cui recitano tra gli altri Nino Frassica, Claudia Pandolfi e Ricky Memphis.[27] La regia è affidata a Gianluca Petrazzi.[28] Sempre nel 2009 interpreta il ruolo di Marco Tancredi, protagonista della miniserie di Canale 5, Intelligence - Servizi & segreti.[29][30]

Nel febbraio 2010 torna nelle sale cinematografiche con il film Scusa ma ti voglio sposare,[31] sequel del fortunato Scusa ma ti chiamo amore.[32] Il film, scritto e diretto da Federico Moccia, è la trasposizione cinematografica del libro dello stesso Moccia.[33] Sempre nel 2010 partecipa al film Ti presento un amico.

Raoul Bova ha interpretato una piccola parte nel film The Tourist di Florian Henckel von Donnersmarck, che vede protagonisti Angelina Jolie e Johnny Depp. Il film, le cui riprese si sono iniziate nel marzo 2010 in Europa tra Venezia e Parigi, è uscito al cinema il 17 dicembre.[34] Nel 2011 è protagonista di Out of the Night, per la regia di Claudio Macor, e della mini-fiction Come un delfino, dove interpreta il ruolo di Alessandro Dominici, ispirandosi alla storia vera dell'ex nuotatore Domenico Fioravanti, che ha visto finire la sua carriera a causa di problemi cardiaci. Sempre nel 2011 è un neuropsichiatra infantile che deve ridare l'esame di maturità in Immaturi, di Paolo Genovese. Nello stesso anno, Bova recita nella commedia di Massimiliano Bruno Nessuno mi può giudicare nel ruolo di Giulio. Nel 2012 viene premiato dalla Sorridendo! Onlus con il premio "Eccellenza nel cinema e nello spettacolo".[35]

Interpreta il figlio di un "onesto" politico in Viva l'Italia ed è di nuovo il neuropsichiatra Giorgio in Immaturi - Il viaggio. Nel 2013 interpreta la commedia cinematografica Buongiorno papà diretta da Edoardo Leo e in TV torna nei panni di Ultimo nel quarto episodio Ultimo - L'occhio del falco e in quelli di Alessandro Dominici nella fiction Come un delfino - la serie (in cui Raoul Bova esordisce come regista) entrambe trasmesse su Canale 5 mentre a dicembre esce nei cinema la commedia natalizia Indovina chi viene a Natale? interpretata da Bova assieme a Cristiana Capotondi, Diego Abatantuono, Angela Finocchiaro, Carlo Buccirosso, Claudia Gerini, Claudio Bisio, Gigi Proietti e Isa Barzizza e diretta da Fausto Brizzi. Nel 2014 Bova è di nuovo protagonista in televisione con il film TV Angeli - Una storia d'amore diretto da Stefano Reali e interpretato accanto a Vanessa Incontrada e trasmesso a novembre su Canale 5. Nel mese di novembre arriva nei cinema con la commedia Scusate se esisto!, accanto a Paola Cortellesi e Marco Bocci.[36] All'inizio del 2015 è ancora al cinema con la commedia Sei mai stata sulla Luna?, diretta da Paolo Genovese e interpretata accanto a Liz Solari, Neri Marcorè e Sergio Rubini. Ad aprile è di nuovo al cinema, stavolta con un film drammatico: La scelta, diretto da Michele Placido, di cui è protagonista assieme ad Ambra Angiolini ed in seguito, nel mese di giugno, è di nuovo al cinema con una commedia, Torno indietro e cambio vita, diretta da Carlo Vanzina, ed interpretata accanto a Giulia Michelini, Ricky Memphis e Max Tortora.

Nella primavera 2016 è il protagonista e il produttore (con la RB Produzioni) della serie di Canale 5 Fuoco amico TF45 - Eroe per amore, in cui è affiancato da Megan Montaner, Romina Mondello e Andrea Sartoretti.

Nel 2018, dopo aver interpretato il ruolo di papa Sisto IV nella serie Rai I Medici, è protagonista anche della miniserie di Canale 5 Ultimo - Caccia ai Narcos.

Raoul Bova nel 2020

Nell'aprile del 2020, dopo aver messo a disposizione della Croce Rossa la sua masseria pugliese nel pieno dell'emergenza COVID-19, annuncia di avere in programma la realizzazione di una serie TV sull'impegno dell'organizzazione: lui sarà protagonista e produttore con la Rb Production assieme a Connecting talents.[24] Nel frattempo ha terminato le riprese delle nuove fiction Mediaset Giustizia per tutti,[37] la quale è stata trasmessa nel maggio 2022, e Buongiorno, mamma!, per la quale ha dovuto perdere 20 chili e che è stata trasmessa tra aprile e maggio del 2021.[38][39] Nell'ottobre del 2020 con la moglie è stato protagonista del cortometraggio di Gabriele Muccino Calabria terra mia, voluto dall'allora governatrice Jole Santelli per la promozione turistica della regione, e ha presentato il suo primo libro Le regole dell'acqua, in cui da ex promessa del nuoto rivela le scelte importanti che hanno segnato la sua vita.[40] Il 3 giugno 2021 è andato in onda su Canale 5 Ultima gara, un docu-film biografico sul nuoto interpretato, diretto e prodotto dallo stesso Bova. Nel 2022 ha preso il posto di Terence Hill nella serie TV Don Matteo, interpretando il nuovo parroco, Don Massimo, che sostituisce Don Matteo. A inizio 2023 e a inizio 2024 sono andate in onda sempre su Canale 5 la seconda stagione di Buongiorno, mamma! e la nuova serie I fantastici 5. Nello stesso anno è comparso nel decimo episodio della quarta stagione di Emily in Paris.[41] Inoltre è a teatro con Il nuotatore di Auschwitz, spettacolo ispirato alla vera storia del nuotatore francese di origine ebraica Alfred Nakache.[42]

Nel 2000 ha sposato la veterinaria Chiara Giordano, figlia dell'avvocato matrimonialista Annamaria Bernardini de Pace[43][44]. Dalla Giordano ha avuto due figli: Alessandro Leon (2000) e Francesco (2001). Nel 2013 la coppia si è separata, e, nello stesso anno, l'attore ha iniziato una relazione con l'attrice, showgirl e modella spagnola Rocío Muñoz Morales, conosciuta sul set del film Immaturi - Il viaggio[45] . Il 2 dicembre 2015 a Roma è nata la loro figlia, Luna[46]. Il 1º novembre 2018 nasce la loro seconda figlia, Alma.

È un tifoso della Lazio.

Raoul Bova è molto legato alla Sabina dove possiede una villa nei pressi di Rieti[47] e un'abitazione di famiglia a Varco Sabino, dove il padre ha vissuto a lungo.[48]

È volontario della Croce Rossa Italiana.[49]

Controversie e procedimenti giudiziari

[modifica | modifica wikitesto]

Il 25 luglio 2017 viene condannato dal tribunale di Roma a un anno e 6 mesi di reclusione per reati fiscali.[50] In seguito contatterà il magistrato Luca Palamara perché indaghi sulla sentenza.[51]

Il 18 gennaio 2022 è stato rinviato a giudizio dal Tribunale di Roma, per un'aggressione ad un automobilista che rischiava di investire la compagna Rocío Morales a causa di una manovra azzardata. Le accuse sono di violenza privata, lesioni e minacce.[52]

Nel dicembre 2022 è scattata la prescrizione per Raoul Bova dall'accusa di aver evaso 417 000 euro nel 2011. La sentenza è stata pronunciata dal giudice monocratico davanti al quale l'attore era imputato per il reato di «dichiarazione fraudolenta mediante artifici». Il difensore, Bruno Assumma, aveva chiesto l'assoluzione sostenendo che le pendenze con il fisco erano state regolarizzate.[53]

  • Fuoco amico TF45 - Eroe per amore, regia di Beniamino Catena – serie TV (2016)
  • Sette passi, regia di Matteo Cantamessa Graia – cortometraggio (2017)
  • Ultima gara, regia di Raoul Bova e Marco Renda – docufilm (2020)
  • Come se fosse Parigi, regia di Antonio Grosso – cortometraggio (2020)

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Giuseppina Manin, Giovani e belli contro la " Piovra ", su Corriere della Sera.it, 13 marzo 1995, p. 30. URL consultato il 22 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2012).
  2. ^ Campionati Italiani Master Raoul Bova protagonista, su Federazione Italiana Nuoto, 23 giugno 2010.
  3. ^ a b Raoul Bova - Corriere della Sera, su cinema-tv.corriere.it. URL consultato il 24 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2009).
  4. ^ Raoul Bova ricorda Frizzi: "Aveva sempre un'energia positiva", su superEva, 2 novembre 2020. URL consultato il 28 aprile 2021.
  5. ^ “Questo ruolo mi fa crescere” Parla l'attore che interpreta Pietro “Mi sento un po' come James Dean”, su La Stampa.it, 13 dicembre 1993, p. 9. URL consultato il 21 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2012).
  6. ^ Quando eravamo repressi - Film - Corriere della Sera, su cinema-tv.corriere.it. URL consultato l'8 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2010).
  7. ^ Ultimo di Vanzina Principessa e cenerentolo che amore, su La Stampa.it, 27 novembre 1993, p. 24. URL consultato il 21 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2012).
  8. ^ a b Piero Abrate, I NOSTRI FILM Le torbide passioni della <Lupa> di Lavia, su La Stampa.it, 20 settembre 1996, p. 7. URL consultato il 21 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
  9. ^ Bova, bello e muscoloso Faccia d'angelo, ex campione sarà il commissario Breda, su archivio.lastampa.it. URL consultato il 1º aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2013).
  10. ^ In due puntate, martedì e giovedì su Canale 5, la storia del capitano Di Stefano e dei suoi uomini Raoul Bova, l'Ultimo eroe Diventa fiction la cattura di Riina, su archivio.lastampa.it. URL consultato il 1º aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2013).
  11. ^ Maria Teresa Veneziani, Madonna: voglio Raoul Bova, su Corriere della Sera.it, 30 aprile 1999, p. 17. URL consultato il 22 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2015).
  12. ^ Lastampa.It Archiviato il 27 settembre 2013 in Internet Archive.
  13. ^ Lastampa.It Archiviato il 27 settembre 2013 in Internet Archive.
  14. ^ Da Sorrento l'attore parla del suo film «Under the Tuscan Sun» Raul Bova: «Un italiano che di più non si può», su La Stampa.it, 1º dicembre 2002, p. 26. URL consultato il 21 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2012).
  15. ^ Simonetta Robiony, Özpetek parla di «La finestra di fronte» «Descrivo sentimenti non faccio proclami», su La Stampa.it, 22 febbraio 2003, p. 30. URL consultato il 21 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2012).
  16. ^ Magna Graecia film festival: attesa a Soverato | Soverato News, su soveratonews.com. URL consultato l'8 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2010).
  17. ^ Andrea Cairola, Calendari di beneficenza 2007: meno vip e più ironia, su La Stampa.it, 4 gennaio 2007. URL consultato il 21 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2012).
  18. ^ a b Nazionale cantanti Archiviato il 19 novembre 2009 in Internet Archive.
  19. ^ BENEFICENZA. "Derby del cuore", consegnati gli incassi di dicembre
  20. ^ Notizie - Lazio nord - Con i graffiti Bova fa solidarietà, su Il Tempo.it, 2 novembre 2009. URL consultato il 21 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2012).
  21. ^ Raul Bova, voce di Scampia: «Accanto a voi per lottare contro le ingiustizie» - Corriere del Mezzogiorno Campania, su corrieredelmezzogiorno.corriere.it. URL consultato il 24 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2008).
  22. ^ Capitano Ultimo, i dvd in vendita per beneficenza: Raoul Bova li presenta oggi alla Feltrinelli | TELEVISIONE - LEGGO.it
  23. ^ Amatrice, un Centro culturale con i fondi dei lettori del “Fatto”
  24. ^ a b Coronavirus, Bova mette a disposizione la sua masseria in Puglia
  25. ^ Coronavirus, tra i senzatetto di Roma con la Croce Rossa, Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales
  26. ^ Raoul Bova, per "Sbirri" ho passato un mese con le forze dell'ordine, su La Stampa.it, 24 marzo 2009. URL consultato il 21 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2012).
  27. ^ 15 Seconds - 2008 - Home - RAOUL BOVA - OFFICIAL WEBSITE, su raoulbova.it. URL consultato il 24 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2008)..
  28. ^ Anche lo spettacolo in campo contro la pena di morte - Tg24 - SKY.it, su tg24.sky.it. URL consultato il 24 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2015).
  29. ^ Raoul Bova 007 con licenza di 'Intelligence'. Al via a settembre la nuova fiction di Canale 5, su Adnkronos. URL consultato il 22 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2013).
  30. ^ Raoul Bova protagonista di "Intelligence, servizi e segreti", su Mediaset.it, 20 settembre 2009. URL consultato il 21 ottobre 2022 (archiviato il 25 dicembre 2009).
  31. ^ Scusa ma ti voglio sposare - Scheda e Trama del Film
  32. ^ Scusa ma ti voglio sposare - Film - Corriere della Sera, su cinema-tv.corriere.it. URL consultato l'8 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2010).
  33. ^ Cinema: "Scusa Ma Ti Voglio Sposare" Terzo Film Di Moccia | News | La Repubblica.It
  34. ^ Raoul Bova nel cast di The Tourist, Filmissimo.it, 15 giugno 2010. URL consultato il 15 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2010).
  35. ^ Raul Bova premiato dalla Sorridendo, su newnotizie.it. URL consultato il 14 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2015).
  36. ^ Scusata se esisto, il film con Paola Cortellesi e Raoul Bova, su cineblog.it. URL consultato il 19 novembre 2014.
  37. ^ GIUSTIZIA PER TUTTI fiction con Raoul Bova, su ciakgeneration.it.
  38. ^ BUONGIORNO MAMMA Raoul Bova
  39. ^ Raoul Bova dimagrito sul red carpet della Festa del Cinema di Roma: ha perso 20 chili
  40. ^ Raoul Bova/ La morte della mamma, l’incidente e il nuovo libro (S’è fatta notte)
  41. ^ Sky TG24, Emily in Paris 4, nel cast della seconda parte anche Raoul Bova e Tony Effe | Sky TG24, su tg24.sky.it, 12 settembre 2024. URL consultato il 21 settembre 2024.
  42. ^ Tiziana Lupi, Arriva mia sorella, la casinista!, in TV Sorrisi e Canzoni, 15 ottobre 2024, p. 16.
  43. ^ L'ira della Bernardini: «Genero degenere», su vanityfair.it.
  44. ^ Raoul Bova querela l’ex suocera Annamaria Bernardini de Pace: «Diffamato», su oggi.it.
  45. ^ Arianna Ascione, Raoul Bova e Rocío Munoz Moralez, una storia lunga dieci anni. Ecco tutti i grandi amori dell’attore, su corriere.it.
  46. ^ Ecco Luna, la prima figlia di Rocio e Raoul Bova, su video.corriere.it, 3 dicembre 2015. URL consultato il 5 dicembre 2015.
  47. ^ RAOUL BOVA E LA SUA FATTORIA REATINA CHE ISPIRA IL NUOVO FILM, in RietiLife, 20 gennaio 2015. URL consultato il 9 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2018).
  48. ^ Addio al papà di Raoul Bova, il sindaco di Varco: “Uomo generoso, amava la nostra terra”, in RietiLife, 9 gennaio 2018. URL consultato il 9 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2018).
  49. ^ RAOUL BOVA, SONO DIVENTATO VOLONTARIO PER LA CROCE ROSSA
  50. ^ Fisco, Raoul Bova condannato a un anno e 6 mesi, su Il Sole 24 ORE. URL consultato il 24 luglio 2019.
  51. ^ Intercettazioni, Raoul Bova a Palamara: «Ti prego indaga sulla sentenza», su corriere.it.
  52. ^ https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/22_gennaio_18/raoul-bova-processo-diede-pugno-un-automobilista-che-rischiava-investire-rocio-morales-e6a134a0-786e-11ec-a8ac-96a31330ed9e_amp.html
  53. ^ https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/22_dicembre_06/raul-bova-scatta-la-prescrizione-per-l-accusa-di-evasione-per-417mila-euro-49f7d974-77d1-40cc-b402-1fd8736cbxlk_amp.shtml

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN24518988 · ISNI (EN0000 0000 7823 4836 · SBN UBOV484738 · LCCN (ENnr99004622 · GND (DE1028843852 · BNE (ESXX1297350 (data) · BNF (FRcb141583073 (data) · J9U (ENHE987007348175705171 · CONOR.SI (SL47328099