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Moulmein

Coordinate: 16°29′N 97°37′E
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Mawlamyine
città
(MY) မော်လမြိုင်
Mawlamyine – Veduta
Mawlamyine – Veduta
Localizzazione
StatoBirmania (bandiera) Birmania
Stato/DivisioneStato Mon
Distretto
Amministrazione
Amministratore localeThet Naing Win
Territorio
Coordinate16°29′N 97°37′E
Abitanti253 734 (cens. 2014)
Altre informazioni
Prefisso57
Fuso orarioUTC+6:30
Cartografia
Mappa di localizzazione: Birmania
Mawlamyine
Mawlamyine

Moulmein (in birmano ေမာ္‌လမ္ရုိင္‌မ္ရုိ့, detta anche Mawlamyine) è una città del Basso Myanmar, capoluogo dello Stato Mon, del quale è la città più popolata. Si trova sulla costa del Tenasserim, affacciata sul mare delle Andamane.

Con oltre 300.000 abitanti è la terza città più popolata del Myanmar.[1] L'etnia maggioritaria è quella dei mon, che sono il 75%, con minoranze bamar, anglo-birmane, karen, indiane e cinesi. Durante il periodo coloniale, Moulmein ospitava una folta comunità anglo-birmana, formata principalmente da operai delle piantagioni di caucciù, e il quartiere dove abitavano si chiamava "Little England". Questa comunità è quasi scomparsa del tutto dopo l'indipendenza ottenuta dal paese, e molti dei suoi membri si son dovuti trasferire nel Regno Unito o in Australia.

Moulmein divenne la prima capitale della Birmania Inglese dal 1827 al 1852.[1] Fu ceduta all'Impero britannico con il trattato di Yandabo alla fine della prima guerra anglo-birmana assieme al Tenasserim e all'Arakan I colonizzatori trassero vantaggio dalle grandi quantità di teck che poterono esportare dal porto cittadino.[1] Oggi Moulmein è nota per i suoi frutti esotici e per la sua cucina, citata anche in un popolare detto birmano. Dal 2005, quando è stato inaugurato il ponte Thanlwin che la collega a Mottama, le strade e la stazione ferroviaria della città sono collegate con il nord del paese.[2]

È nota anche per essere il luogo dove ha inizio il romanzo di Kipling "La strada per Mandalay". Di seguito le prime righe del libro:

«Dalla vecchia pagoda di Moulmein
guardando pigramente verso est il mare
c'è una ragazza birmana
e so che sta pensando a me»

  1. ^ a b c (EN) Donald Stadtner, Myanmar (Burma), Australia, Lonely Planet, 2000, p. 403, ISBN 0-86442-703-4.
  2. ^ (EN) Myanmar Thanlwin Bridge, chmc2003.com

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Controllo di autoritàVIAF (EN143165698 · LCCN (ENn87892717 · GND (DE4357271-6 · J9U (ENHE987007562418305171
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