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Stay (Rihanna)

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Stay
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaRihanna
FeaturingMikky Ekko
Pubblicazione7 gennaio 2013
Durata4:00
Album di provenienzaUnapologetic
GenereSoul[1]
EtichettaDef Jam
ProduttoreMikky Ekko, Elof Loelv, Justin Parker
Registrazione2012, Nightbird Studios e Westlake Studios, Los Angeles (California)
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroGermania (bandiera) Germania (3)[2]
(vendite: 450 000+)
Spagna (bandiera) Spagna[3]
(vendite: 20 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (5)[4]
(vendite: 350 000+)
Belgio (bandiera) Belgio[5]
(vendite: 30 000+)
Danimarca (bandiera) Danimarca (3)[6]
(vendite: 270 000+)
Italia (bandiera) Italia (2)[7]
(vendite: 100 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda (2)[8]
(vendite: 30 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (3)[9]
(vendite: 1 800 000+)
Dischi di diamanteBrasile (bandiera) Brasile (2)[10]
(vendite: 320 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti[11]
(vendite: 11 000 000+)
Rihanna - cronologia
Singolo precedente
(2012)
Singolo successivo
(2013)
Mikky Ekko - cronologia
Singolo precedente
(2012)
Singolo successivo
(2013)

Stay è un singolo della cantante barbadiana Rihanna, pubblicato il 7 gennaio 2013 come secondo estratto dal settimo album in studio Unapologetic.

Scritto e prodotto da Mikky Ekko, Elof Loelv e Justin Parker, il brano ha visto la partecipazione vocale dello stesso Ekko e si tratta di una ballata soul avvalorata dalla presenza della chitarra e del pianoforte. Il testo parla invece della tentazione e del fallimento di far resistere un vero amore. Il titolo, Stay, è una richiesta da parte della cantante verso il suo partner.

Con l'uscita di Unapologetic, Stay è entrato in numerose classifiche mondiali. In seguito al suo lancio come singolo ha riscosso un ottimo successo arrivando alla numero due in Irlanda, Francia, Germania, Norvegia e Svizzera e alla numero uno in Canada e Danimarca. Negli Stati Uniti, il singolo si è piazzato alla numero tre nella Billboard Hot 100, divenendo la ventiquattresima top ten della cantante nella classifica e sbaragliando anche Whitney Houston. Stay ha ricevuto giudizi misti da parte dei critici musicali: molti lo hanno definito come uno dei brani più belli dell'album, altri lo hanno etichettato come noioso. Nonostante queste differenze, i critici hanno trovato un punto comune trovandosi d'accordo nel lodare le performance vocali della traccia. Il singolo è stato cantato in anteprima il 10 novembre 2012 durante il Saturday Night Live ed è stato inserito nella scaletta della maggior parte dei concerti del 777 Tour.

Antefatti

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Rihanna ha iniziato a lavorare sul nuovo sound per il suo settimo album in studio nel marzo del 2012, anche se non aveva ancora iniziato a registrare alcun pezzo.[12] Durante la produzione dell'album, diversi musicisti e produttori sono stati reclutati tra cui il cantante americano Mikky Ekko e il produttore Justin Parker. Secondo Ekko, la produzione dell'album è stata massiccia: «Il loro ritmo è folle. Avevano gli studi di registrazione su cui stavamo lavorando prenotati per tre mesi; vi era un andirivieni di persone costantemente variegato. È stato qualcosa che non avevo mai sperimentato prima.»[13] Stay è stata scritta e prodotta da Parker, Ekko e Elof Loelv. Inizialmente, quando hanno scritto la canzone, a Ekko non piaceva a causa della sua vulnerabilità; tuttavia, i collaboratori lo hanno convinto ad ascoltarla di nuovo.[14] Dopo, ha capito che la canzone era molto importante per lui: «La traccia era diventata così speciale per me, e penso che essa abbia lo stesso significato sia per me che per lei [in riferimento a Rihanna].»[13] Poco dopo il team di management di Rihanna ha scelto la canzone: così Ekko ha incontrato la cantante a Los Angeles dove lei gli disse che aveva già registrato la parte vocale, reagendovi positivamente. Le voci di Rihanna ed Ekko sono state registrate in due sedi diverse tramite tre produttori: Mike Gaydusek ai Nightbird Studios e Marcos Tovar e Kuk Harrel ai Westlake Recording Studios, entrambi a Los Angeles. La produzione vocale è stata completata poi da Kuk Harrell. Il brano è stato mixato da Phil Tan ai Ninja Club Studios di Atlanta, in Georgia. La produzione aggiuntiva è stato eseguito da Daniella Rivera.

Descrizione

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Stay è una ballata pop[15] ed R&B[16] che è costituita dalla strumentazione di pianoforte e chitarra.[17] È scritto nella tonalità di C Ionio, un sistema maggiore, avendo la progressione degli accordi di C-Dm-Am-Am7. La canzone ha un ritmo moderato di 112 battiti al minuto. L'estensione vocale di Rihanna nella canzone va dalla bassa nota di A3 alla quella alta di E5. Greg Kot dal Chicago Tribune ha descritto la canzone come «spogliata a nudo». I testi ruotano intorno al concetto di «non riuscire a resistere al vero amore», secondo Dan Martin di NME.[18] Secondo Jocelyn Vena per MTV, Rihanna «scandisce le emozioni della traccia» sul testo «Funny, you're the broken one/But I'm the only one who needed saving». Lewis Corner di Digital Spy ha scritto che la voce di Rihanna fa da bagliore ai semplici ma al contempo efficaci riff di pianoforte.

Promozione

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Stay è stato pubblicato in Regno Unito il 7 gennaio 2013 come secondo singolo,[19] mentre negli Stati Uniti è stato pubblicato il 29 gennaio come terzo singolo nel paese seguente (infatti nel Paese era stato reso disponibile alle radio urban prima Pour It Up).[20][21]

In Germania il singolo è stato distribuito sotto forma di CD a partire dal 15 febbraio 2013.[22]

Accoglienza

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Il brano ha ottenuto recensioni per di più positive da siti e specialisti musicali. Jon Dolan dal Rolling Stone si è schierato a favore di Stay e ha dichiarato che Rihanna canta il brano «in lotta tra la vita e la morte» e che "«delizia al pianoforte».[23] Dolan ha anche affermato che il brano è «nudo» e «ombroso».[23] Dan Martin di NME lo ha indicato il pezzo forte di Unapologetic, definendolo «una magnifica ballata al pianoforte».[24]

Video musicale

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Il 10 febbraio 2013 Rihanna ha annunciato in un'intervista con Ryan Seacrest durante la sfilata sul tappeto rosso dei Grammy Awards 2013 che il giorno successivo il videoclip sarebbe stato presentato su E!. Poco prima che il video venisse pubblicato, Rihanna aveva pubblicato su Twitter una versione modificata del brano in cui la voce di Mikki Ekko era stata tagliata.[25][26] Diretto da Sophie Muller, il video si apre con Rihanna che si sfila i vestiti e si immerge in una vasca da bagno. Durante tutto il video la cantante rimane immersa in acqua e, in alcuni momenti, è possibile vedere Mikky Ekko che canta in un'altra sala da bagno.

Eleanor Gower del quotidiano Daily Mail ha dichiarato che il video lento ci mostra il volto più vulnerabile di Rihanna.[27] Sarah Flanigan da Yahoo! ha dichiarato che il video fa leva su «un aspetto più dolce del carattere di Rihanna che raramente viene fuori al pubblico».[28] Jenna Hally Rubenstein da MTV ha definito il video «perfettamente straziante».[29]

Tracce

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CD
  1. Stay (featuring Mikky Ekko) – 4:00
  2. Diamonds (Remix featuring Kanye West) – 4:48

Formazione

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Le informazioni sulle persone che hanno collaborato alla realizzazione del brano Stay sono state prese dal booklet dell'album Unapologetic.

  • Voce – Rihanna
  • Featuring – Mikky Ekko (per cortesia della RCA Records)
  • Autori – Mikky Ekko, Justin Parker, Elof Loelv
  • Produttori – Mikky Ekko, Justin Parker, Elof Loelv
  • Coproduttori – Justin Parker, Elof Loelv
  • Registrazione vocale – Mike Gaydusek, Marcus Tovar, Kuk Harrel
  • Tecnico vocale – Mike Gaydusek
  • Aiuto tecnico vocale – Blake Mares, Robert Cohen
  • Produzione vocale – Kuk Harrell
  • Mixing – Phil Tan
  • Aiuto tecnico – Daniella Rivera

Successo commerciale

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In Regno Unito, il 25 novembre 2012, il brano ha esordito alla numero 16 nella UK R&B Chart e alla numero 102 nella Official Singles Chart, per via delle forti vendite digitali in seguito al lancio di Unapologetic.[30][31] In seguito alla promozione di Stay della cantante in una puntata di X Factor, il brano è rientrato nella UK Singles Chart alla numero sei il 22 dicembre 2012.[32] Al 12 aprile 2013, il singolo ha venduto 370 000 copie nel Regno Unito.[33]

Stay è entrato alla numero 28 nella classifica dei singoli più venduti in Nuova Zelanda il 24 dicembre 2012, raggiungendo poi la sesta posizione il 25 febbraio 2013.[34] Il singolo è stato coronato disco di oro dalla Recorded Music NZ per aver venduto oltre 7.500 copie nel Paese.[35] In Australia, Stay ha esordito alla numero 43 nella settimana del 20 gennaio 2013 e ha poi raggiunto la numero undici il 10 febbraio 2013. La settimana dopo retrocede alla numero tredici portandosi a casa il disco d'oro consegnato dall'Australian Recording Industry Association per vendite di oltre 35 000 copie.[36] Il 10 marzo 2013, Stay arriva alla numero quattro in classifica.

A seguito della performance di Rihanna e Mikki Ekko ai Grammy Awards il 10 febbraio 2013, la canzone entrò nella Digital Songs alla posizione numero 25 nella settimana culminante il 23 febbraio, con un incremento del 289% e una vendita di 67.000 copie.[37] Ha in seguito fatto il suo debutto nella Billboard Hot 100 al 57º posto, per poi balzare al terzo la settimana dopo, grazie ad un'impetuosa vendita del 358% che lo portarono a distribuire 306.000 copie in quel periodo e la posizione numero 2 della Digital Songs.[38][39] Con il nuovo picco raggiunto nella Billboard Hot 100, Rihanna ha guadagnato il suo ventiquattresimo brano in top ten in graduatoria, superando la collega Whitney Houston con 23.[40] La settimana successiva, la canzone è scivolata al numero sette, vendendo 213.000 copie, mentre scala 21 posizioni (57-36) nella Radio Songs.[41] Nella sua terza settimana di permanenza, Stay è ritornata alla numero cinque, vendendo 211.000 unità e conseguendo la posizione 23 nella Radio Songs.[42] Nella sua quarta settimana, la canzone è di nuovo salita alla numero quattro, aumentando dal numero 23 al 16 nella Radio Songs, e con un incremento del 12% in download digitali vende 236.000 copie. Con questo, Stay ha superato la soglia del milione di copie vendute, diventando il ventisettesimo di Rihanna (comprese le collaborazioni) a raggiungere tale traguardo.[43] La settimana successiva è salita alla numero 11 nella classifica radiofonica, distribuendo 222.000 unità.[44] Nella settimana culminante il 6 aprile, Stay avanza al numero sei nella Radio Songs grazie a un aumento dell'audience radiofonica del 14% (81 milioni di ascoltatori), divenendo la sua 22ª a raggiungere la top ten di tale graduatoria, collocandosi dietro solo a Mariah Carey con 23.[45] L'11 maggio 2013, il brano agguanta la cima della classifica radiofonica, registrando l'undicesima numero uno di Rihanna, la quale si trova così ad eguagliare Carey. In concomitanza con tale risultato, il brano torna al suo picco originale nella classifica, ossia il terzo posto.[46]

Il singolo è apparso per la prima volta nella Billboard Canadian Hot 100 al numero 58, l'8 dicembre 2012, a seguito delle forti vendite digitali causate dalla recente uscita dell'album. È poi rientrato in classifica il 23 febbraio 2013, al numero 37. La settimana successiva scala diverse posizioni fino a raggiungere la terza,[47] dove rimane per un'ulteriore settimana prima di salire alla numero due il 16 marzo 2013.[48][49] La settimana successiva, Stay ha raggiunto la vetta, diventando il suo ottavo singolo al vertice, e il secondo consecutivo dopo Diamonds.[50] Ha mantenuto il primo posto per tre settimane consecutive.[51][52]

Classifiche

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Classifiche di fine anno

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Classifica (2013) Posizione
Austria[58] 41
Belgio (Fiandre)[59] 21
Belgio (Vallonia)[60] 14
Canada[61] 5
Francia[62] 11
Italia[63] 67
Nuova Zelanda[64] 13
Regno Unito[65] 22
Stati Uniti[66] 13
Svizzera[67] 13

Versione dei Thirty Seconds to Mars

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Stay
singolo discografico
ArtistaThirty Seconds to Mars
Pubblicazione1º luglio 2014
Durata4:06
GenereMusica acustica
EtichettaVirgin
ProduttoreJared Leto
Registrazionesettembre 2013, Londra (Regno Unito)
FormatiDownload digitale
Thirty Seconds to Mars - cronologia
Singolo precedente
(2013)
Singolo successivo
(2017)

Nel luglio 2014 il gruppo musicale statunitense Thirty Seconds to Mars ha pubblicato come singolo digitale una propria reinterpretazione acustica del brano,[68] originariamente realizzata in diretta nel settembre 2013 per l'emittente radiofonica britannica BBC Radio 1.[69]

Tracce

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  1. Stay – 4:06

Formazione

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Note

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  1. ^ (EN) Rihanna, 'Unapologetic': Track-By-Track Review, su Billboard, 17 novembre 2012. URL consultato il 22 ottobre 2015.
  2. ^ (DE) Rihanna – Stay – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 2 dicembre 2022.
  3. ^ (EN) Rihanna – Stay, su El Portal de Música. URL consultato il 2 decembre 2022.
  4. ^ (EN) ARIA Accreditations - 2014 (PDF), su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  5. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2015, su Ultratop. URL consultato il 28 settembre 2021.
  6. ^ (DA) Stay, su IFPI Danmark. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  7. ^ Stay (certificazione), su FIMI. URL consultato il 30 settembre 2019.
  8. ^ (EN) NZ Top 40 Singles Chart, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 22 ottobre 2015.
  9. ^ (EN) Stay, su British Phonographic Industry. URL consultato il 25 marzo 2023.
  10. ^ (PT) Rihanna – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 13 luglio 2024.
  11. ^ (EN) Rihanna - Stay – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 2 giugno 2024.
  12. ^ (EN) Rihanna on Katy Perry Collaboration: 'It's Gonna Happen', su Rap-Up, 15 marzo 2012. URL consultato il 29 settembre 2012.
  13. ^ a b (EN) Michael Baggs, Mikky Ekko reveals story behind Rihanna duet 'Stay', su Gigwise, 7 gennaio 2013.
  14. ^ Mikky Ekko Hated Rihanna Song 'Stay', su MTV, 13 luglio 2013.
  15. ^ Rihanna, 'Unapologetic': Track-By-Track Review, su Billboard, 17 novembre 2012.
  16. ^ 100 best love songs of all time, su The Daily Telegraph.
    «this R&B ballad was a standout track»
  17. ^ Jessica Hopper, Rihanna: Unapologetic, su Pitchfork, 26 novembre 2012. URL consultato il 26 novembre 2012.
  18. ^ (EN) Greg Kot, Album review: Rihanna, 'Unapologetic', su Chicago Tribune, 19 novembre 2012.
  19. ^ (EN) Lewis Corner, Rihanna confirms new single 'Stay' – listen, su Digital Spy, 30 novembre 2012.
  20. ^ (EN) Top 40/M Future Releases (January 29, 2013), su AllAccess. URL consultato il 10 gennaio 2013.
  21. ^ (EN) Top 40 Rhythmic Future Releases (January 29, 2013), su AllAccess. URL consultato il 10 gennaio 2013.
  22. ^ (DE) Stay (2-Track) [Single], su amazon.de. URL consultato il 27 gennaio 2013.
  23. ^ a b (EN) Jon Dolan, Unapologetic, su Rolling Stone, 20 novembre 2012. URL consultato il 22 novembre 2012.
  24. ^ (EN) Dan Martin, Rihanna - 'Unapologetic', su NME, 24 novembre 2012. URL consultato il 22 novembre 2012.
  25. ^ (EN) Rihanna Strips Down in 'Stay' Video: Watch, su Billboard. URL consultato l'11 febbraio 2013.
  26. ^ (EN) Rihanna strips down, takes a bath in simple music video for 'Stay', su Digital Spy. URL consultato il 12 febbraio 2013.
  27. ^ (EN) Laying it bare: Rihanna strips off for an emotional soak in the bath for the music video for heartfelt new single Stay, su Daily Mail. URL consultato il 12 febbraio 2013.
  28. ^ (EN) Rihanna Bares It All in the Tub in "Stay" Video, su Yahoo!. URL consultato il 12 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2013).
  29. ^ (EN) Rihanna's 'Stay' Video, Featuring Mikky Echo: The Saddest Bath In The World, su MTV. URL consultato il 12 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2013).
  30. ^ (EN) 2012 Top 40 R&B Singles Archive - 1st December 2012, su Official Charts Company, 1º dicembre 2012. URL consultato il 1º dicembre 2012.
  31. ^ (EN) Chart: CLUK Update 1.12.2012 (wk47) - Chart log UK: New Entries Update (TXT), su zobbel.de, 1º dicembre 2012. URL consultato il 1º dicembre 2012.
  32. ^ 2012 Top 40 Official Singles Archive - 22nd December 2012, su Official Charts Company, 22 dicembre 2012. URL consultato il 22 dicembre 2012.
  33. ^ (EN) The Official Top 40 Biggest Selling Singles And Albums Of 2013 So Far!, su officialcharts.com. URL consultato il 13 maggio 2013.
  34. ^ Rihanna feat. Mikky Ekko - Stay (song), su charts.org.nz. URL consultato il 14 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2013).
  35. ^ NZ Top 40 Singles Chart – 25 February 2013, su nztop40.co.nz, The Official NZ Music Charts. URL consultato il 25 febbraio 2013.
  36. ^ (EN) ARIA Top 50 Singles Chart - 11th February 2013, su ARIA Charts. URL consultato il 16 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2013).
  37. ^ Grammy Awards Send Mumford, Rihanna Surging on Billboard Charts, su Billboard. URL consultato il 13 febbraio 2013.
  38. ^ Gary Trust, Baauer's 'Harlem Shake' Debuts Atop Revamped Hot 100, su Billboard, New York, NY, 21 febbraio 2013.
  39. ^ (EN) Weekly Music Sales Report - 20 February 2013, su Alan Cross. URL consultato il 20 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2013).
  40. ^ (EN) Rihanna's 'Stay' soars on Hot 100 + surpasses Whitney Houston, su Zimbio. URL consultato il 21 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2013).
  41. ^ (EN) Gary Trust, Baauer's 'Harlem Shake' Tops Hot 100 for Second Week, su Billboard, 27 febbraio 2013.
  42. ^ (EN) Gary Trust, Baauer's 'Harlem Shake' Still Atop Hot 100, Although Lead Shrinks, su Billboard, 6 marzo 2013.
  43. ^ (EN) Baauer Leads Hot 100 Again, Macklemore & Ryan Lewis Rule Hot 100 Airplay, su Billboard, 13 marzo 2013.
  44. ^ (EN) Baauer Tops Hot 100 For Fifth Week, Despite Continued Streaming Slide, su Billboard, 20 marzo 2013. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2013).
  45. ^ (EN) Gary Trust, Macklemore & Ryan Lewis Return To Top Of Hot 100, su Billboard, 27 marzo 2013.
  46. ^ (EN) Gary Trust, P!nk Holds at No. 1 on Hot 100, While Rihanna Rules at Radio, su Billboard, 1º maggio 2013.
  47. ^ (EN) Canadian Hot 100, su Billboard, 2 marzo 2013.
  48. ^ (EN) Canadian Hot 100, su Billboard, 9 marzo 2013.
  49. ^ (EN) Canadian Hot 100, su Billboard, 9 marzo 2013.
  50. ^ (EN) Canadian Hot 100, su Billboard, 14 marzo 2013.
  51. ^ (EN) Canadian Hot 100, su Billboard, 30 marzo 2013.
  52. ^ (EN) Canadian Hot 100, su Billboard, 6 aprile 2013.
  53. ^ a b c d e f g h i j k l (NL) Rihanna feat. Mikky Ekko - Stay, su Ultratop. URL consultato il 28 agosto 2014.
  54. ^ a b (EN) Rihanna – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 9 gennaio 2022. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  55. ^ (EN) TOP 100 SINGLES, WEEK ENDING 31 January 2013, su GFK Chart-Track. URL consultato il 6 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2013).
  56. ^ (EN) 2012 Top 40 Official UK Singles (29th December 2012), su Official Charts Company. URL consultato il 7 gennaio 2013.
  57. ^ (HU) Archívum, su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 23 gennaio 2014.
  58. ^ (DE) JAHRESHITPARADE SINGLES 2013, su austriancharts.at. URL consultato il 23 gennaio 2014.
  59. ^ (NL) JAAROVERZICHTEN 2013, su Ultratop. URL consultato il 23 gennaio 2014.
  60. ^ (FR) RAPPORTS ANNUELS 2013, su Ultratop. URL consultato il 23 gennaio 2014.
  61. ^ (EN) Canadian Hot 100: 2013 Year-End Charts, su Billboard. URL consultato il 23 gennaio 2014.
  62. ^ (FR) FRANCE : QUI A VENDU LE PLUS DE SINGLES EN 2013 À CE JOUR ?, su ozap.com. URL consultato il 23 gennaio 2014.
  63. ^ Classifiche annuali 2013 Top of the Music by FIMI GfK, su Federazione Industria Musicale Italiana, 7 gennaio 2014. URL consultato il 7 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2015).
  64. ^ (EN) Top Selling Singles of 2013, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 23 gennaio 2014.
  65. ^ (EN) Daniel Lane, The Official Top 40 Biggest Selling Singles Of 2013, su Official Charts Company, 1º gennaio 2014. URL consultato il 23 gennaio 2014.
  66. ^ (EN) Hot 100 Songs: 2013 Year-End Charts, su Billboard. URL consultato il 23 gennaio 2014.
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  68. ^ (EN) Stay - Single, su iTunes. URL consultato il 28 agosto 2014.
  69. ^ Filmato audio BBC Radio 1, Thirty Seconds To Mars - Stay (Rihanna) in the Live Lounge, su YouTube, 17 settembre 2013. URL consultato il 28 agosto 2014.

Collegamenti esterni

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