Vai al contenuto

Sven Knoll: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata
Riga 44: Riga 44:
Alla terza assemblea generale della Süd-Tiroler Freiheit nel [[2009]], Sven Knoll ha definito l'[[immigrazione]] incontrollata della popolazione straniera in Alto Adige una minaccia all'[[autodeterminazione dell'Alto Adige]], cosa che ha suscitato critiche dai [[Verdi del Sudtirolo/Alto Adige|Verdi altoatesini]].
Alla terza assemblea generale della Süd-Tiroler Freiheit nel [[2009]], Sven Knoll ha definito l'[[immigrazione]] incontrollata della popolazione straniera in Alto Adige una minaccia all'[[autodeterminazione dell'Alto Adige]], cosa che ha suscitato critiche dai [[Verdi del Sudtirolo/Alto Adige|Verdi altoatesini]].


Una pubblicazione su [[Andreas Hofer]], con co-autore Knoll e pubblicata nel 2009 su ''[[Eckartschriften]]'' dell'''[[Österreichische Landsmannschaft]]'', è stata duramente criticata dallo storico [[Hannes Obermair]] nel [[2014]] a causa del suo uso "[[Folclore|folkloristico]]" del linguaggio.
Una pubblicazione su [[Andreas Hofer]], con co-autore Knoll e pubblicata nel 2009 su ''[[Eckartschriften]]'' dell'''[[Österreichische Landsmannschaft]]'', è stata duramente criticata dallo storico [[Hannes Obermair]] nel [[2014]] a causa del suo uso "[[Folclore|folcloristico]]" del linguaggio.


== Note ==
== Note ==

Versione delle 11:24, 21 set 2020

Sven Knoll
Sven Knoll il 6 settembre 2009 sul Brunner Mahder

Membro del Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano
In carica
Inizio mandato2008

Dati generali
Partito politicoSüd-Tiroler Freiheit
Titolo di studioDiploma di liceo benedettino/umanistico
UniversitàLiceo benedettino di Merano

Sven Knoll (Bolzano, 6 giugno 1980) è un politico italiano di lingua tedesca.

Biografia

Knoll ha frequentato la scuola elementare "Johann Wolfgang von Goethe" di Bolzano, la scuola media di Scena e si è diplomato al liceo umanistico "Beda Weber" di Merano. Ha poi iniziato a studiare scienze umane e odontoiatria presso l'Università di medicina di Innsbruck, ma non si è laureato.

Knoll ha ricoperto il suo primo incarico politico come consigliere nella suo comune natale, Scena. Alle elezioni regionali in Trentino-Alto Adige del 2008 ha ottenuto 6 641 voti di preferenza[1] ed è stato eletto per la prima volta nel Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano e quindi contemporaneamente nel Consiglio regionale del Trentino-Alto Adige; da allora è il portavoce del gruppo parlamentare della Süd-Tiroler Freiheit. Alle elezioni regionali del 2013 è riuscito a conquistare un altro seggio con 12 242 voti di preferenza.[2] Nell'ambito delle elezioni regionali del 2018 si è attestato con 9 118 voti di preferenza riuscendo per la terza volta a farsi eleggere.[3]

Knoll si batte da anni per la doppia cittadinanza.[4] Secondo questo, tutti gli altoatesini i cui antenati avevano la cittadinanza austriaca fino al 1920 dovrebbero avere l'opportunità di ricevere la cittadinanza austriaca insieme alla cittadinanza italiana.[5][6]

Controversie

Nel 2008, poco prima delle elezioni regionali, la rivista L'Espresso affermò che Sven Knoll aveva preso parte a un evento in Alto Adige a cui avevano partecipato, tra gli altri, politici dell'estrema destra del Partito Nazionaldemocratico di Germania (NPD). In un servizio del Corriere dell'Alto Adige del 25 ottobre 2008, l'allora procuratore capo Cuno Tarfusser confermò che né Sven Knoll né altri membri del movimento della Süd-Tiroler Freiheit avevano nulla a che fare con i membri del NPD e che nemmeno i membri del NPD avvessero qualcosa a che fare con loro.

Alla terza assemblea generale della Süd-Tiroler Freiheit nel 2009, Sven Knoll ha definito l'immigrazione incontrollata della popolazione straniera in Alto Adige una minaccia all'autodeterminazione dell'Alto Adige, cosa che ha suscitato critiche dai Verdi altoatesini.

Una pubblicazione su Andreas Hofer, con co-autore Knoll e pubblicata nel 2009 su Eckartschriften dell'Österreichische Landsmannschaft, è stata duramente criticata dallo storico Hannes Obermair nel 2014 a causa del suo uso "folcloristico" del linguaggio.

Note